AFP via Getty Images
Quanto vale la Supercoppa Italiana: i guadagni dei club
- 49
Va in scena a Riad la nuova edizione della competizione che, con la formula delle Final Four, mette a confronto quattro squadre italiane: Inter e Juventus, vincitrici rispettivamente della Serie A 2023/24 e della Coppa Italia 2023/24, con Atalanta e Milan, rispettivamente finalista di coppa e seconda classifica in campionato.
Prima le due semifinali (Inter-Atalanta e Juventus-Milan) all'Al-Awwal Park Stadium, casa dell'Al-Nassr di Cristiano Ronaldo, poi la finalissima tra le due vincenti non più alla Kingdom Arena - che ospita le gare interne dell'Al-Hilal - come inizialmente previsto, ma sempre all'Al-Awwal Park Stadium. Ma quanto vale accedere all'ultimo atto del torneo e alzare il trofeo?
MONTEPREMI - L'accordo tra il Ministero dello Sport saudita e la Lega Serie A ha garantito all'ente italiano 23 milioni di euro. Di questi 16,2 milioni saranno distribuiti in premi alle quattro formazioni partecipanti, mentre i soldi restanti saranno divisi tra le altre 16 squadre di Serie A (2,5 milioni), usati per le commissioni all'agenzia di intermediazione che ha chiuso l'accordo e trattenuti dalla Lega per le spese.
A livello di montepremi, quella Italiana è la Supercoppa nazionale è la più remunerativa rispetto alle altre a livello europeo.
QUANTO VALGONO LE SUPERCOPPE NAZIONALI: ITALIA AL TOP
QUANTO GUADAGNANO I CLUB IN SUPERCOPPA - Ma come sono divisi i 16,2 milioni di euro destinati alle quattro squadre (Inter, Juventus, Atalanta, Milan) che partecipano alla Supercoppa Italiana? Di seguito la ripartizione:
- 1,6 milioni di euro ciascuno alle due semifinaliste sconfitte (Atalanta e Juventus);
- 5 milioni di euro alla finalista sconfitta;
- 8 milioni di euro alla vincitrice.
Di conseguenza, oltre all'aspetto sportivo della vittoria, superare le semifinali vale per i club almeno 3,4 milioni di euro, ovvero la differenza tra il premio destinato alla squadra eliminata al primo turno e quella sconfitta nell'ultimo atto della competizione. Ai soldi derivanti dai premi per la Supercoppa, poi, vanno aggiunti eventuali bonus degli sponsor, oltre all'aumento del valore del brand in una zona strategica per la ricerca di nuove sponsorizzazioni.
Commenti
(49)Scrivi il tuo commento
Concludendo: "pecunia non olet"