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Lazio, si complica Fazzini: il piano B è Casadei, cosa succede
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"Fazzini? Jacopo non è convocato perché questa mattina e durante la settimana ha mostrato perplessità e non convinzione per la partita di domani. Per questo si è deciso con la società di non convocarlo anche per sua stessa volontà. Per quanto mi riguarda ho bisogno di calciatori che siano convinti per ottenere un risultato positivo a Venezia. Chiaro che questa decisione comporta una difficoltà numerica ma nel girone di andata abbiamo dimostrato di poter sopperire”.
FUMATA GRIGIA - I contatti delle ultime ore tra Lazio ed Empoli hanno portato a una fumata grigia tendente al nero. L'offerta del club biancoceleste per Jacopo Fazzini (1 milione per il prestito biennale con obbligo di riscatto a 11) non è stata accettata dal presidente Fabrizio Corsi. La forbice tra domanda e offerta resta ancora ampia, le ultime indiscrezioni raccontano di una cifra vicina ai 3 milioni di euro. Ecco perché il Napoli è tornato prepotentemente in corsa con un Antonio Conte che sta spingendo forte per il centrocampista dell'under 21 azzurra. Con la cessione di Michael Folorunsho alla Fiorentina, il direttore sportivo del club partenopeo Giovanni Manna è pronto a sferrare l'affondo decisivo per Jacopo Fazzini.
CASADEI PIANO B - Da un classe 2003 all'latro, il piano B della Lazio risponde al nome di Cesare Casadei. La Lazio pensa al centrocampista del Chelsea, il gradimento da parte dello staff tecnico è totale. Sull'ex Inter però c'è il Torino in forte pressing: il direttore sportivo granata, Davide Vagnati, ha già presentato una prima offerta ufficiale al Chelsea a titolo definitivo con una opzione di recompra a favore dei Blues.
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Commenti
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Ma se é vero Folorunsho a 1 + 8 (prestito + riscatto) alla Fiorentina perché non lo prendiamo noi...