Calciomercato.com

  • Juventus, è la settimana decisiva per il mercato: le tre richieste di Motta

    Juventus, è la settimana decisiva per il mercato: le tre richieste di Motta

    • Cristiano Corbo, inviato a Torino
    Urgono rinforzi. Due parole che diventano il motivetto della settimana che sta per spalancarsi, quella in cui la Juventus non può restare ferma a guardare, così come accaduto nella settimana post Supercoppa. Giuntoli si è addentrato nel circondario del mercato, dopo l'affare Tomori sfumato sul più bello ha dovuto riprendere il passo, e accelerarlo un po', perché arrivati a metà gennaio si è arrivati pure al momento delle scelte forti. Non si può tergiversare. E non si può non chiudere il mercato con degli acquisti, anche tappabuchi. Perché di questo si tratta, e va oltre la programmazione estiva e l'obiettivo di puntellare a gennaio: in alcune zone della rosa, la Juve ha voragini. Da colmare in venti giorni. 

    LE MANCANZE - In primis, la difesa. Anche con il Torino, la Juve si è ritrovata a giocare con calciatori adattati. Cambiaso non era al top e allora il sostituto è stato McKennie; Kalulu gioca al centro da una vita, ma l'obiettivo di Motta era inserirlo tra i titolari sulla fascia destra, dove per forza di situazioni Savona ha dovuto accelerare la sua crescita. E se si fa male il francese? O se viene un raffreddore a Gatti? Senza Danilo, al momento c'è il solo Locatelli in grado di sostituire la coppia di centrali, senza dover ricorrere ai giovani di Next Gen e Primavera, che pure con il Toro Motta non ha voluto convocare. Dunque, proprio lì, proprio dietro, servono almeno due giocatori. Inutile aggiungere che avere Danilo avrebbe rasserenato, o comunque rallentato parzialmente la corsa ai sostituti. 

    DAVANTI - Nel Derby si è resa pure più evidente la necessità di andare su un colpo offensivo. Per quanto la partita di Nico Gonzalez sia stata tutto sommato positiva nei movimenti e nelle intenzioni, la Juve si è trovata costretta a giocare in un modo comunque differente rispetto al solito. Privandosi dei cross e delle soluzioni alte, trovando meno la profondità e provando a dialogare più con la punta, pronta ad aprire gli spazi. Ecco: trovare un centravanti in grado di fare tutto questo, più il lavoro che solitamente fa Vlahovic, deve essere la priorità di questo mercato. E per quanto si lavori forte per Kolo Muani, dando un occhio pure alla situazione Zirkzee, Giuntoli rischia di regalare un attaccante a Motta soltanto dopo la partita con il Milan, decisiva quanto quella di martedì con l'Atalanta per la corsa Champions. Buona fortuna, Thiago. Ne avrà bisogno.

    Commenti

    (119)

    Scrivi il tuo commento

    Salta la mula
    Salta la mula

    Muani sarebbe il sostituto di Vlahovic o di Milik? Beh, il PSG lo da in prestito e al suo posto p...

    • 0
    • 0

    Altre Notizie