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Juventus, c'è il sì di Greenwood: si tratta col Manchester United
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C'E' IL SI' - Un anno e mezzo fa non lo voleva nessuno, complici le accuse di aggressione e tentato stupro nei confronti della sua fidanzata Harriet Robson, che poi ha ritirato la denuncia. Da quando ha sistemato la sua vita fuori dal campo è tornato a essere quel talento ammirato, fin da piccolo, nei Red Devils. Giuntoli, che lo segue da tempo, nei giorni scorsi ha incassato il primo sì. Una disponibilità di massima a trasferirsi a Torino, alla corte di Motta, che lo stima molto.
SPARA ALTO - La trattativa è pronta a partire, con l'entourage del giocatore, e soprattutto con il Manchester United, che ha sparato alto. Per il suo cartellino vuole 35 milioni di euro, troppi per la Juventus, soprattutto per un giocatore che va in scadenza nel 2025. Ma l'estate è appena iniziata, c'è margine per arrivare a un accordo. E i bianconeri hanno carte da giocare: a Manchester stimano molto Bremer e Chiesa, sul quale però c'è il forte interesse della Roma e del Napoli.
CONCORRENZA - Non c'è solo la Juventus su Greenwood. Secondo quanto scrive Record l'entourage dell'inglese ha incontrato Rui Pedro Braz, direttore sportivo del Benfica, che avrebbe fatto una prima proposta.
