Getty Images

Venezia, Di Francesco: "Scorretto che l'Udinese abbia avuto due giorni in più. Idzes out, contento di Pohjanpalo"

29 ott 2024
2

Il Venezia affronta l'Udinese allo Stadio Penzo nella decima giornata di Serie A, alla vigilia dell'incontro parla in conferenza stampa il tecnico dei lagunari Eusebio Di Francesco: le sue dichiarazioni.

IL PUNTO DI MONZA HA DATO FIDUCIA? - "Sicuramente sì. Guardando la prestazione ci sono cose positive e altre da migliorare. Bene la capacità di essere andati in vantaggio due volte, dovevamo però fare meglio nella gestione del risultato e nel cercare di creare qualcosa in più nel finale per provare a portare due punti in più a casa. Rivedendo poi tutta la gara ho visto tante cose che mi sono piaciute, come l'aggressività e la ricerca del gol. Ci manca un po' di continuità".

CAMBIAMENTI? - "Ce ne sono stati con il Monza e ce ne saranno anche domani. Va detto che non ci sarà Idzes, ha avuto un problema familiare e questa mattina mi ha chiesto di tornare in Olanda: non sarà della partita, mi auguro di averlo per la prossima e già questo mi porterà a fare cambiamenti. Cambieremo anche in base all'avversario, l'Udinese ha avuto rispetto a noi due giorni in più per preparare la partita ed è una cosa che ritengo assolutamente scorretta".

COME SI AFFRONTA L'UDINESE - "Bisogna avere la consapevolezza che è un avversario in fiducia per i punti che ha fatto. Ovvio che avere 48 ore in più per recuperare ti permette di schierare nuovamente gli stessi uomini della partita precedente. Sono bravissimi a portare a casa punti importanti anche inpartite che non sono da vittoria, ma con grande compattezza ce la fanno. Il nuovo allenatore ha portato ad una nuova mentalità, rispetto a prima che era una squadra più attendista.

CHE APPROCCIO SI ASPETTA DAL VENEZIA - "Udinese squadra molto fisica che sembra una squadra di pallacanestro? Metterò i trampoli ai miei (ride, ndr). Non abbiamo la stessa fisicità, quindi dovremo essere bravi a sfruttare le nostre armi offensive e dovremo avere grande attenzione alle situazioni di palla inattiva e quando arrivano traversoni. E' la squadra che crossa di più in campionato e quella che fa più cross utili. Dobbiamo essere bravi a difendere al meglio l'area e anche nel farli crossare il meno possibile".

LA PARTITA - "Loro giocano con due attaccanti solitamente, noi - anche se qualcuno non se ne era accorto - abbiamo cambiato qualcosa. Siamo tornati a giocare in maniera diversa, con un 3-4-2-1 fluido perché si difende in un modo e si attacca in un altro. Dobbiamo essere dinamici e non dare punti di riferimento".

CHI GIOCA IN DIFESA - "Altare giocherà dal primo minuto. Sverko è tornato a disposizione da due giorni, vedremo se si può schierare".

EHIZIBUE E ZEMURA E I LORO INSERIMENTO - "Essendo una squadra che dietro gioca a cinque è ovvio che cerchi di sfruttare al meglio l'ampiezza. Poi se parliamo di cross questi arrivano salvi esterni sia dai quinti che dalle mezze ali come Lovric, che diventa un terzo attaccante così come Payero. Dipende da chi gioca, qualcuno è più costruttore, qualcuno più mezz'ala di inserimento. Andando sugli esterni danno tempo agli attaccanti di prendere posizione in area e ai centrocampisti di inserirsi".

SPALLETTI DICE DI AVER COMPRESO DA LEI IL CONCETTO DI "ZONA DI RIBUTTO" - "(Ride, ndr). Questo è un segreto! Lui ha utilizzato un qualcosa che facevo io, mi ha chiesto il permesso di usare quel termine. Luciano è un grande allenatore, un commissario tecnico che si confronta con gli allenatori come posso essere io o altri. L'anno scorso a Frosinone ci siamo scambiati tante idee. Noi dobbiamo essere bravi a carpire quello che di buono vediamo in giro, non è che inventiamo il calcio. Io cerco sempre di trasferire ai miei ragazzi, questa cosa che ha detto mi piace tanto e la porto avanti da diversi anni, dà diversi vantaggi".

POHJANPALO NON SEGNA: PUO' FINIRE IN PANCHINA? - "Sono molto contento della partita fatta a Monza, sono contento della prestazione che ha fatto: se noi capiamo questo, capiamo anche che possiamo renderci utili anche quando non facciamo gol. Se non sbaglio l'anno scorso era partito più lento e poi è stato capocannoniere. Ha la fascia di capitano, è il nostro leader e trascinatore, mi sono complimentato con lui per la partita fatta davanti alla squadra. Se fa gol magari è più contento in quanto attaccante, ma io sono contento della prestazione".