In Copertina - Lukaku prende per mano il Napoli: ora dovrà dimostrarsi decisivo anche nei momenti clou

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  Renato Maisani
• 15 ore fa
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Retegui, Kean, Thuram e Lookman. Soltanto loro quattro hanno realizzato più di dieci goal nel campionato in corso. Un dato che vale come risposta a tutti coloro i quali che criticano il rendimento in zona goal di Romelu Lukaku, che con la rete realizzata contro la Fiorentina, ha raggiunto la doppia cifra. 

Lo abbiamo detto e scritto tante volte, quest'anno: Romelu Lukaku non sembra il bomber implacabile dell'Inter di Conte versione 2020-2021, ma allo stesso tempo - per il livello della nostra Serie A - è ancora un Top Player. 

Difende palla come pochi, lavora per la squadra, tiene spesso impegnati i centrali avversari liberando spazio per i compagni e, non di rado, trova la via del goal. Cosa chiedergli di più? Gli assist, per esempio. Ed eccone uno, al bacio, per Giacomo Raspadori, decisivo per il successo sulla Viola. 

Ancora una volta, peraltro, il belga dimostra di offrire il suo meglio se affiancato da un altro attaccante vero, ancor più se rapido e brevilineo. Raspadori è il partner perfetto per Lukaku e non a caso l'intesa tra i due cresce di partita in partita: probabilmente avere accanto un attaccante come l'ex Sassuolo permette a BigRom di dialogare in spazi più stretti rispetto a quanto riusciva a fare con Kvaratskhelia e persino con Neres, la cui assenza pesa parecchio in termini di fantasia, ma ha permesso a Conte di rispolverare il caro vecchio modulo a due punte che sta permettendo agli azzurri di rimanere attaccati al treno Scudetto. 

E adesso il gioco entra nel vivo: a Romelu Lukaku è stato spesso imputato il fatto di essere venuto a mancare proprio nei momenti decisivi, toccherà a lui dimostrare il contrario, stavolta. 
 

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Slag

12 ore fa

Ragazzi qui i giocatori se non sono del Milan o dell’Inter non sono buoni. Prima era così anche p...

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