L'impatto di Ivan Strinic con la Sampdoria è stato sicuramente molto positivo. I blucerchiati hanno finalmente un terzino sinistro affidabile, cosa che non succedeva da parecchio tempo, ma l'arrivo nel mondo doriano ha giovato parecchio anche al laterale, che dopo il Napoli aveva perso la Nazionale. La Croazia infatti grazie alla continuità trovata alla Samp ha nuovamente chiamato Strinic per la doppia amichevole con la Grecia: "E’ sempre bello, sono orgoglioso di poter rappresentare nuovamente il mio Paese. Il ct mi ha chiamato più volte, mi ha seguito, si è congratulato con me per le partite disputate e mi ha assicurato che conterà su di me se starò bene. Non sono euforico? Beh, non ho più vent’anni e non faccio i salti di gioia. Ne ho passate tante, sia in squadre di club che in Nazionale. E’ ovvio che mi faccia piacere, ma non è la mia prima convocazione: torno in un ambiente che conosco bene, tra i compagni con cui ho condiviso gli spogliatoi molte volte". Il prossimo impegno non sarà affatto facile contro la Grecia: "Sappiamo cosa ci aspetta, siamo esperti. Proveranno a fare una partita sporca, ad ammazzare il nostro gioco e ad aspettare pazientemente l’occasione giusta per colpire, ma noi arriviamo ben preparati e credo che potremo far bene. Siamo qualitativamente migliori di loro". Strinic non ha rancore, ma è felice della scelta fatta in estate: "Il Napoli è un grande club, che lotta per titoli importanti, ma a me non importa per cosa si lotta se non gioco. E’ una bella squadra in cui arrivare, e vorrei ringraziare la dirigenza per avermi sostenuto e per avermi offerto un nuovo contratto, nonostante ne avessi già uno valido in corso. La Sampdoria mi piace di più, perché gioco con regolarità. Tutto è diverso a Genova, è una città più tranquilla: a Napoli si respirava proprio la follia del Sud. Ora ho trovato pace per me e per la mia famiglia – conclude il laterale mancino, come riporta Sampnews24.com – credo che questa sia la cosa più importante: che senso ha vivere a New York o a Londra, se poi non sei felice e non giochi? Tutto il resto viene dopo".