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Sampdoria, un monte ingaggi da Serie A: è il secondo più alto in B, i numeri

3 ore fa
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La Sampdoria si trova in una situazione complicata, con una rosa che sulla carta vale più dei punti raccolti finora. La proprietà, composta da Joseph Tey e Matteo Manfredi, si aspetta un finale di stagione all'altezza degli investimenti fatti, soprattutto considerando il monte ingaggi elevato rispetto alla media della Serie B.

I dati ufficiali della Lega di B sugli stipendi evidenziano che la Sampdoria ha il secondo monte ingaggi più alto del campionato, alle spalle del Sassuolo. A settembre era fissato a 24.658.344 euro, ma è salito a 25.450.937 euro a febbraio, con un incremento di circa 800.000 euro nel mercato di gennaio. Questo aumento è significativo, anche se leggermente inferiore a quello di altre squadre che hanno spinto sul mercato invernale per rinforzarsi, come il Frosinone (+2 milioni), il Sudtirol (+1 milione) e lo Spezia (+957.412 euro).

Sul campo però i numeri della gestione di Leonardo Semplici fotografano una squadra che fatica a trovare continuità. Nelle 13 partite con il nuovo allenatore, la Sampdoria ha raccolto 14 punti, con una media di 1,08 a gara, frutto di 2 vittorie, 8 pareggi e 3 sconfitte. Una marcia che la posiziona virtualmente al 13° posto in questa fase del campionato, alla pari con il Frosinone. La lotta per la salvezza resta aperta e i numeri parlano chiaro: negli ultimi anni la quota per evitare i playout si è attestata intorno ai 44 punti, mentre con 40 si rischia grosso, fa notare Il Secolo XIX. La Sampdoria dovrà alzare il ritmo nelle prossime giornate se vuole chiudere la stagione senza ulteriori patemi.