Milan Futuro, esordio shock per Oddo: in 11 contro 10 perde in rimonta contro l'ultima, ora è a 2 punti dalla Serie D

Daniele Longo
6 ore fa
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Una stagione iniziata male, se non malissimo, e che rischia di chiudersi con la clamorosa retrocessione in Serie D. Il Milan Futuro è riuscito nell’impresa di farsi rimontare 2 gol e perdere in casa del Legnago Salus nonostante l’uomo in più e il vantaggio iniziale trovato da Omoregbe al 17’. Con questo successo la formazione veneta aggancia i rossoneri al penultimo posto a due lunghezze dal Sestri Levante ultimo e quindi dalla retrocessione diretta tra i dilettanti.

ESORDIO SHOCK - Massimo Oddo è tornato a casa per dare una mano al club in una situazione di classifica drammatica (ora la zona salvezza dista ben 9 punti). Al suo esordio sulla panchina prova a cambiare le carte inserendo Omoregbe e Fall nel tridente con Magrassi e provando a ridare fiducia all’ex Ajax Vos (prestazione molto negativa) in mediana con la fantasia di Sia e l’esperienza di Branca. Proprio una dormita dell’olandese ha regalato il gol del apri ai padroni di casa con Diaby mandando alle ortiche la bellissima realizzazione di Omoregbe e la superiorità numerica per il rosso diretto di Leoncini. La frittata era già pronta e viene servita a tavola nei minuti finali della ripresa quando Raveyre regala un calcio di rigore al Legnago Salus con Bombagi che realizza per una vittoria insperata.

DISASTRO TOTALE - La situazione attuale del Milan Futuro è la somma di tanti errori macroscopici in un progetto neonato ma che è costato 12 milioni alla proprietà. Dalla scelta, errata, di affidare la panchina a Bonera e non Abate passando per la gestione di due talenti come Camarda e Liberali. Senza dimenticare diverse scelte confuse sul mercato che hanno finito per sconfessare il progetto iniziale. Kirovski, al suo primo esame italiano, ha mostrato delle lacune evidenti. Ora l’obiettivo è quello di non farsi risucchiare all’ultimo posto ma visti gli ultimi risultati il rischio è concreto. Poi, a fine stagione, sarà il momento di analizzare tutte le responsabilità di una stagione che poteva e doveva essere molto diversa.