Genoa: sognando Baptistao, il brasiliano che disse no al Real
Il Secolo XIX di oggi ha rotto gli indugi indicando in Leo Baptistao il sogno di mercato del Genoa. Attaccante dal fisco asciutto ma potente è di proprietà dell’Atletico Madrid ma gioca nel Betis Siviglia dove in questa stagione ha messo a segno 3 gol e 4 assist in 27 partite. I numeri non sono da capogiro ma sul suo talento sono pronti tutti a scommettere. La Juventus lo segue da tempo, Simeone avendo le spalle coperte da Diego Costa ha scelto il brasiliano classe 1992 come sostituto di Falcao volato in estate al Monaco, il Chelsea ha provato a portarlo in Inghilterra senza fortuna e poi c’è il Real Madrid. Praticamente tutti i giocatori del mondo sognano un giorno di indossare la maglia dei blancos, anche per questo quando i suoi dirigenti si muovono su ragazzi giovani e di belle speranze riescono quasi sempre a battere la concorrenza.
Nel 2011 ad entrare nel mirino del Rela è un giovane attaccante brasiliano che gioca nella selezione B del Rayo Vallecano, squadra che è pronta a farlo esordire nella gruppo dei grandi. Lo visiona e si convince che tale Leo Baptistao, nato in Brasile e cresciuto giocando a calcio a 5 vicino a Neymar, possa essere un buon talento da inserire nelle proprie giovanili in attesa della definitiva esplosione. Arrivano i primi contati e poi la clamorosa risposta: “No, grazie. Resto al Rayo”. Fedeltà giurata a cui segue un anno con 28 presenze e sette gol. La scorsa estate la beffa finale per la casa blanca: Leo Baptistao firma con l’Atletico Madrid. Il coraggio di certo non manca a questo ragazzo che adesso è entrato nei sogni di Enrico Preziosi e di tutto il Genoa.