
Toronto Raptors campioni NBA! Leonard come van Dijk: è l'anno dei campioni silenziosi. LeBron e CR7...
PROBLEMI - LeBron ha avuto a che fare con infortuni, compagni inesperti, acerbi, divorati dalla grandezza del Prescelto, e una Western Conference che non lascia scampo a chi perde anche un solo millimetro di terreno; CR7, invece, in Champions si è scontrato contro un'Ajax spavalda, arrogante, offensiva, che ha mandato in fumo i piani di Allegri. E alla fine, chi ha vinto?
SILENZIOSI E VINCENTI - I Toronto Raptors hanno vinto il titolo NBA, il primo titolo NBA della loro storia: lo hanno fatto questa notte, in gara 6, contro i Golden State Warriors, all'ultima in assoluto alla Oracle Arena. Protagonista assoluto Kawhi Leonard, con dei playoff leggendari: 732 punti, secondo solo a Michael Jordan (759 nel 1992) e LeBron (748 lo scorso anno), MVP delle Finals (Leonard ha chiuso la serie di finale con 28.5 punti, 9.8 rimbalzi, 4.2 assist, 2 recuperi e 1.2 stoppate con il 43.4% dal campo, il 35.7% da tre su 7 tentativi a partita e il 90.6% ai liberi), primo nella storia a vincerne due nelle due diverse Conference. Silenzioso ma efficace, mai sopra le righe ma sempre letale, soprattutto nei momenti decisivi. Un po' come Virgil van Dijk, l'altro campione silenzioso, quello che da dietro comanda, difende e vince, lasciando lo spettacolo, e le luci della ribalta, ad altri. Due che hanno lavorato tanto, su di loro: il primo è stato quindicesima scelta assoluta al Draft del 2011, lasciato andare agli Spurs dai Pacers in un'operazione che ha portato George Hill in Indiana; il secondo è passato dalla Scozia per meritarsi la Premier, prima Southampton e poi Liverpool. Silenziosi. E, quest'anno, vincenti. Sotto gli occhi dello juventino De Sciglio. Che indossava la canotta di Durant...
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— Marco Andriani (@mark_andri93) 14 giugno 2019