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Frosinonemania: il Leone sfida il Grifone
Un gol importante soprattutto per il morale del calciatore classe ’90 che, visto l’ottimo stato di forma, potrà rivelarsi l’arma in più della formazione ciociara. Mister Stellone è determinato a fare lo sgambetto alla sua ex squadra, anche se si prospetta un’impresa ardua. Il tecnico canarino dovrà sciogliere nei prossimi giorni il nodo del modulo. Il 4-3-3, che in realtà sembra più un guardingo 4-5-1, o il 4-4-2, che ha fatto le fortune dei giallazzurri nelle ultime due stagioni e ha permesso di battere l’Udinese appena tre gare fa? Molto dipenderà dagli uomini utilizzati. A difesa di Leali ci saranno con ogni probabilità Rosi, Ajeti, Blanchard e Pavlovic, mentre in avanti due maglie sono già assegnate a Daniel Ciofani e Dionisi. In mediana Gori è certo del posto e, in caso di 4-3-3, ad affiancarlo dovrebbero essere Gucher e Sammarco con Paganini che andrebbe a completare il tridente avanzato. Con il 4-4-2, invece, l’esterno cresciuto nella Cantera canarina agirebbe a destra sulla linea dei centrocampisti, mentre Kragl prenderebbe il posto di Sammarco posizionandosi sulla corsia mancina. Starà a Roberto Stellone decidere l’assetto migliore, quel che conta è fare risultato perché domenica sarà la prima di otto finali da non fallire.