Getty Images
Donnarumma, voglia d'Italia: riflette sul ritorno in Serie A, la Juve ci pensa
LA POSIZIONE DELLA JUVE - Il talento c'è ancora e non è da mettere in discussione, semmai lo è la sua capacità di gestire i momenti, le pressioni. La polveriera di Parigi, al di là delle dichiarazioni di rito, non lo aiuta, l'Italia potrebbe ridargli quella serenità che gli manca, ma per rivederlo nel nostro campionato servono incastri e di rinunce. Soprattutto del miglior portiere dell'Europeo, che in Francia guadagna 7 milioni di euro netti più bonus, fino ad arrivare a 10. A quelle cifre è inarrivabile. La Juve, che aveva già fatto un tentativo un anno fa, monitora la situazione, ma con ogni probabilità un nuovo approccio con Raiola sarà rimandato di 15 mesi: con le attuali norme fiscali Donnarumma deve avere il domicilio all’estero anche nel 2023, per poi rientrare nel nostro Paese con i benefici del Decreto Crescita e quindi avere uno sconto del 50% sulle tasse.