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Gerrard arbitro della lotta per la Premier: può far cadere il City all'ultima, otto anni dopo lo scivolone
OGGI COME ALLORA - Riportiamo alla mente uno dei duelli inglesi più avvincenti degli ultimi anni, nel 2014: la disputa fu proprio tra Liverpool e Manchester City. In quell'anno, con il Liverpool in vantaggio a poche partite dal termine, e un percorso che, all'apparenza, risultava tutto in discesa, ogni cosa fu ribaltata nel giro di pochi istanti. Ad Anfield, nell'ultimo big match durante il tragitto verso la vittoria del campionato, si sfidavano Liverpool e Chelsea. I Reds, in quel pomeriggio, si resero conto molto presto che il cammino, tutto sommato, non sarebbe stato tanto semplice quanto auspicato. In preda a tante difficoltà, fu proprio il capitano del Liverpool, Steven Gerrard, a spianare la strada verso la vittoria dei Blues. Durante gli ultimi minuti del primo tempo e nella sua metà campo, il numero 8, scivolando, regalò la palla a Demba Ba che, con una prateria davanti a sé, portò in vantaggio la squadra guidata da Mourinho. Nel finale ci pensò Willian, con un contropiede guidato insieme a Torres, a chiudere i giochi. Sconfitta pesantissima che, riaprendo il campionato, diede nuovo vigore al City che alla fine ebbe la meglio.
RIVINCITA - C'è un fattore, all'apparenza insignificante, che potrebbe risultare decisivo in questa contesa finale: proprio Steven Gerrard. Proprio perché la sorte, di tanto in tanto, risulta beffarda, l'ex capitano del Liverpool nell'ultima giornata sarà l'avversario del City di Pep Guardiola. Considerando il passato dell'attuale allenatore dell'Aston Villa e la sua fede per Anfield, avrà le motivazioni al massimo per cercare di togliere dalle mani dei Citizens il titolo di quest'anno. Togliere il titolo alla squadra guidata da Guardiola, regalarlo al "suo" Liverpool e prendersi la tanto agognata rivincita: Stevie G vuole fare l'en plein. Sarà un'ultima giornata tutta da vivere, un tourbillon di emozioni pronto a scatenare le gioie e i dolori di milioni di tifosi.