
Dopo il Milan, Suso si prende la Spagna: ora Montella vuole i suoi gol
MANCANO I GOL – 740 sono i minuti trascorsi dal primo e unico gol stagionale al Napoli del talento di Cadice. Un sinistro a incrociare che si era spento all’incrocio dei pali, con un Reina attonito e costretto solo a guardare. Troppo poco per un giocatore con le sue potenzialità (lo scorso anno ne realizzò ben 6 in soli 5 mesi col Genoa) e che spesso risulta tra i giocatori più pericolosi del Milan in quanto a conclusioni in porta. Se dal punto di vista degli assist e delle verticalizzazioni il bilancio è positivo, sorprende l’attuale scarsa vena realizzativa. Montella lo ha ribadito spesso in conferenza, si aspetta qualche gol in più da un giocatore che ha coccolato e reso importante in una fase dove le sirene del mercato potevano portarlo lontano da Milanello. Serve maggiore convinzione e cattiveria per fare il salto di qualità da promessa a campione a tutti gli effetti.
OBIETTIVO NAZIONALE – Il percorso di questo avvio di stagione da parte dello spagnolo è stato seguito con grande interesse dal c.t della Spagna Julen Lopetegui e dai suoi collaboratori. I due si conoscono molto bene avendo condiviso le esperienze con le Under 19 e 21 ed esiste una grande stima reciproca. Suso è stato inserito nella lista dei pre-convocati per le prossime sfide che vedranno impegnata le Furie Rosse, motivo di grande orgoglio e stimolo per cercare di migliorare alcuni aspetti. La prossima convocazione con la nazionale passerà dalle prestazioni e dai gol per il Milan, una nuova sfida che Suso intende vincere a tutti i costi.