
Inter, affondo per Palacios: non sarà convocato, ma una clausola può complicare l'affare
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LEGGI QUI - L'Inter tenta Palacios: il no al Boca Juniors
UN GIGANTE ARGENTINO - Gigante argentino alto 1 metro e 96 centimetri classe 2003 e ovviamente mancino di piede, è oggi in prestito dal Tallares, società che ne detiene il cartellino, all'CS Independiente Rivadavia società di Mendoza con cui ha già all'attivo 16 presenze stagionali di cui 9 in campionato e 6 in coppa. Data la stazza, inizia la sua carriera da centravanti, ma viene arretrato prima a centrocampo e poi in difesa per le ottime doti in fase di gestione della manovra. La svolta arriva proprio al Tallares che oggi però, potrebbe perdere il controllo del suo cartellino.
LA CLAUSOLA DI RISCATTO - Il suo cartellino, infatti, è oggi in bilico non solo per questa, ma anche per la prossima stagione. L'Independiente, società di Mendoza, ha il diritto ad esercitare una opzione per acquistare il primo 50% del suo cartellino a circa 2 milioni entro fine 2024, mentre il secondo 50%, sempre per 2 milioni nel 2025. Il Tallares, quindi, oggi è impossibilitato a cedere il giocatore senza trovare un accordo con l'Independiente.
L'INTER CI PROVA - L'Inter è fortemente interessata a lui, ha nel frattempo riscosso il gradimento di Palacios al trasferimento in nerazzurro sfruttando anche i contatti con il vice-presidente Javier Zanetti e ha pronta una proposta economica per portarlo in Italia, ma aspetta di capire come si svilupperà il discorso legato al cartellino fra le due società argentine.
CONCORRENZA TEDESCA - Nonostante Olé ribadisca che l'accordo fra tutte le parti è a un passo, non va dimenticata la folta concorrenza che gira attorno al centrale mancino. Dopo il no già dato dal giocatore al Boca Juniors, infatti, anche Borussia Monchengladbach e Stoccarda hanno iniziato ad informarsi per provare a portarlo in Germania.
NON SARA' CONVOCATO - Il calciatore oggi è stato escluso dagli allenamenti dell'Independiente e non sarà convocato per la prossima giornata di campionato dato che, ironia della sorte, sarà proprio contro il Tallares. I due club, infatti, hanno concordato di non rischiare infortuni in una fase così importante delle trattative per poterlo cedere.
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