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    Skriniar: "Al PSG non sono contento, vorrei giocare di più. Addio vicino in estate, ma solo in prestito e ho detto no"

    Skriniar: "Al PSG non sono contento, vorrei giocare di più. Addio vicino in estate, ma solo in prestito e ho detto no"

    Spesso e volentieri la sosta per le nazionali è motivo di grande libertà da parte di molti giocatori anche a livello di dichiarazioni. Dal ritiro delle rispettive nazionali, infatti, spesso e volentieri quei calciatori che magari ricoprono un ruolo non di primissimo piano nei propri club d'appartenenza si lasciano scappare qualche dichiarazione in più sul proprio presente, mandano segnali e provano a cambiare il proprio destino. E' il caso oggi di Milan Skriniar, ex-difensore dell'Inter e oggi al PSG che con Luis Enrique non è titolare e che dal ritiro della Slovacchia ha palesato tutto il suo malessere.

    NON SONO CONTENTO - "Mentalmente direi che sto bene. Non sono contento di questa situazione, ma l’unica cosa che posso controllare è il mio lavoro in allenamento. Devo essere pronto quando serve. Cerco di essere nella migliore forma possibile".

    LUIS ENRIQUE - "No, l'allenatore non discute di questo genere di cose. Sarei felice se avessi più opportunità. Rispetto le sue decisioni, è lui che decide la composizione della squadra. Non posso influenzarlo".

    ADDIO IN ESTATE - "Se Napoli e Al-Nassr mi hanno cercato? C’erano molte opzioni. Mi hanno informato che non sarei stato utilizzato tanto quanto la scorsa stagione. Era alla fine della finestra di mercato, quindi si parlava principalmente per i prestiti. Ma non ero nella fase finale della trattativa con i club e alla fine, dopo un incontro con la dirigenza del PSG e l'allenatore, abbiamo concordato che sarebbe stato meglio per me restare e lottare per la mia occasione".

    FELICE A PARIGI, MA... - "Sono felice di essere a Parigi, ma mi dispiace di non avere più minuti a disposizione, ha ammesso. Vedo in allenamento che posso competere con i miei compagni in termini di qualità. Abbiamo un grande gruppo e li incoraggio. Ho avuto la mia occasione, l'ho colta, come ha detto l'allenatore".

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