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Intermania: tra il sogno "cuadruplete" e il rischio zero titoli, gli auguri di Icardi
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Il figlio dell'ex juventino Birindelli sorprende i campioni d'Italia e l'ex di turno Keita gela San Siro, poi Arnautovic suona la riscossa. L'Inter si trova sotto a fine primo tempo soltanto per la seconda volta in questa stagione dopo il derby di ritorno pareggiato col Milan grazie a un goal di de Vrij nei minuti di recupero.
Nella ripresa gli ingressi di Bisseck, Carlos Augusto e Thuram danno la scossa. Calhanoglu con una fucilata delle sue e l'autorete di Kyriakopoulos completano l'opera. Con Correa che, entrato al posto dell'infortunato Zielinski, dopo il 3-2 si sacrifica nell'inedito ruolo di interno sinistro di centrocampo alla Mkhitaryan.
Oggi è il 9 marzo e via social pure l'ex Mauro Icardi ha fatto gli auguri all'Inter per il 117° anniversario dalla fondazione del club nerazzurro, ancora in corsa su tutti i fronti. Che, come ricordato da Simone Inzaghi, sono quattro: campionato, Coppa Italia, Champions League e Mondiale per club. Calhanoglu dà ragione al proprio allenatore: "Proviamo a vincere tutto, questa è la giusta mentalità".
Per la squadra nerazzurra vale la falsa credenza sul calabrone che, per via della propria conformazione alare rispetto al proprio peso, non potrebbe volare ma non lo sa e vola lo stesso. Allo stesso modo l'Inter non ha la forza per vincere tutto, ma ci prova comunque e fa benissimo.
Nonostante il rischio concreto di chiudere la stagione con zero titoli. Anzi, a dire il vero quest'ultima possibilità è meno inverosimile rispetto a quella di un en plein tutto nerazzurro. Chiamatelo come volete: poker, "quadruple" in inglese oppure "tetraplete" o "cuadruplete" in spagnolo.
Infatti il Napoli di Conte è favorito dal calendario per lo Scudetto. L'Inter ad aprile avrà le doppie sfide contro Milan in Coppa Italia e, molto probabilmente, Bayern Monaco in Champions League. Dettagli non di poco conto.
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