Calciomercato.com

  • Zidane e la Juventus, la voce clamorosa: cosa c'è di vero

    Zidane e la Juventus, la voce clamorosa: cosa c'è di vero

    • Gianluca Minchiotti
    Fra i tanti nomi che circolano per la panchina della Juventus, in caso di esonero di Thiago Motta, nelle ultime ore è spuntato anche quello, clamoroso, di Zinedine Zidane. Partiamo dai fatti. A meno di clamorose sorprese delle prossime ore, Motta sarà sulla panchina dei bianconeri anche per il match con il Genoa del 29 marzo, una partita che sarà uno spartiacque per il tecnico italo-brasiliano. In caso di ennesima sconfitta, infatti, l'esonero sarebbe immediato. In ogni caso, il destino di Motta nel lungo periodo sembra ormai segnato: anche se restasse fino al termine della stagione, e anche se raggiungesse la qualificazione alla prossima Champions, difficilmente sarebbe ancora lui l'allenatore della Juventus nella prossima stagione. 

    I NOMI - La Juventus quindi in queste ore sta ragionando sulle possibili soluzioni per il dopo Motta, sia nell'ottica di individuare un traghettatore per il finale di stagione, sia per un discorso più ad ampio respiro. Ad oggi, al di là di nomi per il futuro quali Antonio Conte, Gian Piero Gasperini e Stefano Pioli, tutti al momento sotto contratto con altri club, emergono soprattutto due figure che potrebbe fare al caso dei bianconeri. Și tratta di Igor Tudor e di Roberto Mancini, con il primo al momento favorito sul secondo. Entrambi senza squadra, Tudor e Mancini accetterebbero il ruolo di traghettatore, ma con la condizione di essere poi confermati almeno per un'altra stagione. 

    Zidane e la Juventus, la voce clamorosa: cosa c'è di vero

    SPUNTA ZIDANE - In questo contesto si inserisce il nome di Zidane. Il primo a evocarlo, in questi giorni, è stato Paolo Ardoino, CEO di Tether, azionista di minoranza della Juventus. Ardoino ha condiviso sul proprio profilo X un'immagine, creata con l'Intelligenza artificiale, di Alessandro Del Piero e Zinedine Zidane a un ipotetico tavolo della Continassa, con il logo della Juventus ben visibile alle loro spalle e l'emoji di una zebra. Una foto che racconta il desiderio di Ardoino, e probabilmente di tanti tifosi della Juventus, di vedere, in futuro, le due leggende bianconere in un ruolo importante in società, magari il primo in dirigenza e il secondo in panchina. Per ora si tratta solo di una suggestione, ovviamente.

    Al post di Ardoino ha fatto seguito una fonte giornalistica. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, all'interno della Juventus ci sarebbe infatti chi sogna un nome di grande prestigio per il dopo Motta, quello, appunto, di Zinedine Zidane. L'ex leggenda bianconera e campione del mondo con la Francia è da tempo uno dei desideri mai realizzati dei tifosi bianconeri, e l'idea di vederlo sulla panchina della Juventus continua a suscitare fascino e interesse.

    SUGGESTIONE - A quanto risulta a calciomercato.com, l'ipotesi di Zidane alla Juventus è da catalogare, al momento, nella categoria delle suggestioni, se non addirittura delle illusioni. Per almeno tre validi motivi. Il primo riguarda il grande obiettivo di Zidane, che è quello di diventare ct della nazionale francese, traguardo che Zizou potrebbe finalmente riuscire a coronare, dopo tanta attesa, fra poco più di un anno, quando al termine dei Mondiali del 2026 Didier Deschamps lascerà la panchina dei Galletti. 

    Il secondo motivo è legato alle ambizioni di Zidane. Un allenatore che ha guidato il Real Madrid alla conquista di tre Champions League, e che ora non allena dal 2021, sarebbe disposto a tornare in pista solo per un progetto di massima ambizione, che gli consenta di avere la squadra e i mezzi per poter competere per la Champions League. E, al momento, per budget, fatturato e livello tecnico della rosa, non è il caso della Juventus. 

    Il terzo motivo ha a che fare con aspetti strutturali ed economici. Zidane infatti è legato affettivamente alla Juventus, ma tornerebbe solo in una struttura perfettamente organizzata e definita ai massimi livelli, un mondo lontano da quello che può presentare oggi la Juventus. Infine, c'è l'aspetto dell'ingaggio: la Juventus di Andrea Agnelli tentò un sondaggio con Zidane nel 2021, prima di riabbracciare Allegri, trovandosi di fronte a una richiesta contrattuale che non era in grado di soddisfare. E quella era la Juventus prima del caso plusvalenze e prima dell'esclusione dalle coppe. Pensare che la Juve di oggi possa permettersi un ingaggio in grado di soddisfare Zidane è utopistico. 

    Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui

    Commenti

    (50)

    Scrivi il tuo commento

    keylor
    keylor

    Quando non si hanno idee concrete spazio alla fantasia

    • 2
    • 1

    Altre Notizie