Zhang indebitato, ma l'Inter fa mercato. I tifosi della Juve aggrappati ad Exor
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Ottocento milioni di debiti e l’Inter fa mercato lo stesso. Anche a gennaio. Mentre la Juventus, che già in estate si era limitata al solo acquisto di Weah, potrebbe fare nulla pure stavolta. Nonostante la seconda posizione in classifica e la necessità di un rinforzo almeno a centrocampo, dopo le perdite non prevedibili di Pogba e Fagioli. Una prospettiva di sicuro non gradita dai tifosi juventini, in attesa di una mossa sul mercato anche da parte della società bianconera. A maggior ragione dovesse farlo l’Inter, essendo ormai certo l’arrivo del canadese Buchanan. Nonostante i debiti. Gli juventini devono però sapere che fin quando il presidente nerazzurro Zhang riuscirà a farsi sostenere le spese da dei finanziatori, potrà continuare a comprare giocatori. Forte anche dell’attivo realizzato la scorsa estate (135 milioni totali) grazie alla super plusvalenza ottenuta attraverso la vendita di Onana, la partenza di Brozovic e altre cessioni. Degli 800 milioni di debiti, la metà sono stati fatti con Oaktree: nel caso Zhang non riuscisse a restituire quei soldi, il club passerebbe al fondo statunitense. E a quel punto i debiti si dimezzeranno. Fin quando però il presidente cinese troverà in giro fondi o banche in grado di finanziarlo, il mercato potrà continuare a farlo.
La Juventus, al contrario, in attesa di una nuova ed imminente ricapitalizzazione da parte del socio di maggioranza Exor, non dispone ancora della liquidità necessaria per fare le operazioni di mercato che il tifoso si aspetterebbe per rinforzare l’organico e sfidare fino alla fine l’Inter nella corsa al tricolore. Da qui anche le titubanze su Hoibjerg e Phillips, i due centrocampisti individuata come possibili rinforzi di reparto, i quali non convincono del tutto nemmeno Massimiliano Allegri, per caratteristiche tecniche e attitudini. Profili che Giuntoli e Manna sarebbero comunque in grado di prendere solo in prestito, senza nessun obbligo di riscatto a giugno che invece Tottenham e City vorrebbero definire già a gennaio.
Il tipo di giocatore per il quale alla Continassa sarebbero stati disposti a mettere in piedi una trattativa su queste basi era De Paul, perché in rosa manca totalmente la figura di un trequartista capace all’occorrenza di saper fare pure l’incontrista, ma all’Atletico Madrid non sono disposti a cederlo in prestito e per il cartellino chiedono una cifra per la quale la Juventus ora non può impegnarsi. C’era pure Samarzdic, che pare avere imboccato deciso la strada per Napoli, con ADL disposto a pagare all’Udinese i 25 milioni richiesti (20+ 5B) che la Juve non era disposta a pagare.
E così, scarta questo e scarta quest’altro, alla fine alla Continassa potrebbe davvero non arrivare nessuno. Utilizziamo il condizionale perché siamo solo ai primi di gennaio e da qui a fine mese qualcosa potrebbe ancora verificarsi, nel caso si realizzasse magari qualche cessione vantaggiosa. Allo stato dell’arte attuale, la Juventus potrebbe continuare con l’attuale rosa fino a fine stagione, e dovesse davvero riuscire a centrare il bersaglio grosso il miracolo di Allegri assumerebbe dimensioni da Guinness.
La Juventus, al contrario, in attesa di una nuova ed imminente ricapitalizzazione da parte del socio di maggioranza Exor, non dispone ancora della liquidità necessaria per fare le operazioni di mercato che il tifoso si aspetterebbe per rinforzare l’organico e sfidare fino alla fine l’Inter nella corsa al tricolore. Da qui anche le titubanze su Hoibjerg e Phillips, i due centrocampisti individuata come possibili rinforzi di reparto, i quali non convincono del tutto nemmeno Massimiliano Allegri, per caratteristiche tecniche e attitudini. Profili che Giuntoli e Manna sarebbero comunque in grado di prendere solo in prestito, senza nessun obbligo di riscatto a giugno che invece Tottenham e City vorrebbero definire già a gennaio.
Il tipo di giocatore per il quale alla Continassa sarebbero stati disposti a mettere in piedi una trattativa su queste basi era De Paul, perché in rosa manca totalmente la figura di un trequartista capace all’occorrenza di saper fare pure l’incontrista, ma all’Atletico Madrid non sono disposti a cederlo in prestito e per il cartellino chiedono una cifra per la quale la Juventus ora non può impegnarsi. C’era pure Samarzdic, che pare avere imboccato deciso la strada per Napoli, con ADL disposto a pagare all’Udinese i 25 milioni richiesti (20+ 5B) che la Juve non era disposta a pagare.
E così, scarta questo e scarta quest’altro, alla fine alla Continassa potrebbe davvero non arrivare nessuno. Utilizziamo il condizionale perché siamo solo ai primi di gennaio e da qui a fine mese qualcosa potrebbe ancora verificarsi, nel caso si realizzasse magari qualche cessione vantaggiosa. Allo stato dell’arte attuale, la Juventus potrebbe continuare con l’attuale rosa fino a fine stagione, e dovesse davvero riuscire a centrare il bersaglio grosso il miracolo di Allegri assumerebbe dimensioni da Guinness.