Verona, Setti: 'Pecchia non si tocca. Porte aperte a tutti gli imprenditori. Sul paracadute...'
Intervistato dall'Arena, il presidente del Verona, Maurizio Setti, ha parlato della situazione dei gialloblù, confermando la fiducia a Fabio Pecchia: "Pecchia non si tocca, su questo non ci sono dubbi. Sta facendo un grande lavoro, è una persona intelligente, ha grande onestà intellettuale, è tenace, ha un buon rapporto con il gruppo. Non posso chiedere di più. Per la salvezza sono in lizza otto o nove squadre, il campionato è lungo e i rischi sono dietro l'angolo. Questa è una squadra che ha grandi valori tecnici, manca un po' di esperienza, ma in prospettiva può crescere tantissimo. Sette partite sono poche per giudicare i nuovi arrivi, magari che non hanno mai giocato in Serie A. Vanno valutati nel lungo periodo. Fares, Kean, Bearzotti, Verde, Valoti, Zaccagni sono tutti giocatori che stanno crescendo e su cui siamo stati felici di puntare. Ho speso poco? Le mie porte sono aperte per tutti gli imprenditori, veronesi e non, che vogliono entrare nel Verona e lavorare con me per far crescere la società. Come si fa a dire che va bene andare in Serie B tanto c'è il paracadute? È una vera follia, noi vogliamo restare in A".