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    Verona, chi è Italo Zanzi: tra il baseball e il passato come ad nella Roma di James Pallotta

    Verona, chi è Italo Zanzi: tra il baseball e il passato come ad nella Roma di James Pallotta

    • Matteo Palmisano
    Il Verona cambierà proprietà. La notizia è stata rilanciata da Gianluca Di Marzio, che ha dato come chiusa la trattativa per il passaggio a Presidio Investors, gruppo di private equity con sede ad Austin, in Texas, specializzato in investimenti sul mercato medio-basso. Il nuovo amministratore delegato dovrebbe essere Italo Zanzi, che ha avuto un passato da CEO nella Roma di James Pallotta.

    BASEBALL E CONCACAF - Italo Zanzi è nato a New York il 18 marzo 1974 e ha sempre avuto ruoli rilevanti nel mondo dello sport. Portiere di pallamano, ruolo in cui ha vinto un bronzo con gli USA ai Giochi Panamericani nel 2003, dal 2000 al 2007 si è occupato di marketing e vendita dei diritti radio e tv per la Major League Baseball. Sempre nel 2007 è diventato Segretario Generale della CONCACAF (la Confederazione che unisce le federazioni di Nordamerica, Centroamerica e Caraibi), in cui ha contribuito a rifondare la CONCACAF Champions League, rivoluzionando, nel 2008, il format nato nel 1962. Ha avuto esperienze anche in FOX Sports Netwok, nella FIFA e, attualmente, è Chief Operating Officer di droppGroup.

    ROMA – A inizio del 2013 è diventato, sotto la presidenza di James Pallotta, il CEO della Roma. Con i giallorossi ha vissuto tre anni e mezzo in dirigenza, prima delle dimissioni del giugno del 2016: “Tre anni e mezzo fa ho avuto l’onore di diventare amministratore delegato di AS Roma. Ora, con il Club in un'ottima posizione, ho preso la decisione di perseguire nuove sfide. Vorrei ringraziare il Presidente della AS Roma Jim Pallotta per questa opportunità, così come la proprietà e il Consiglio di Amministrazione per il loro sostegno. Sono particolarmente riconoscente al nostro management, al personale ed ai giocatori per la loro dedizione e il duro lavoro - sono tra i migliori nel mondo del calcio”.

    ELEZIONI – Nel 2006 si è candidato per il Congresso degli Stati Uniti nel primo distretto congressuale di New York tra i Repubblicani, ottenendo il 38% dei voti.
     

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