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Udinesemania: De Paul salvatore, sciagura De Maio
L’Udinese gioca bene, crea tanto, ma non sa segnare: le due traverse colpite, sommate ai ripetuti miracoli di Joronen, hanno impedito alla compagine di Luca Gotti di trovare il vantaggio, subendo nel finale il gol dell’1-0 di Bisoli, reattivo a raccogliere un clamoroso errore difensivo e battere un Musso tutt’altro che impeccabile.
E proprio quando il match si stava avviando alle ultime battute, i friulani sono andati all’arrembaggio, portando a termine un’azione corale conclusa proprio da Rodrigo De Paul, alla quinta gioia stagionale. L’argentino è stato decisivo per l’ennesima volta nel corso di questo campionato, dopo le reti di Genova e Lecce e quelle casalinghe contro Cagliari e Sassuolo.
Eppure, nonostante i ritmi alti e le numerose occasioni da gol, l’Udinese rimane il secondo peggior attacco del campionato, con appena 20 reti all’attivo. A confermare questa statistica è la delicata posizione in classifica ricoperta dai friulani: ora, dopo le tre sconfitte consecutive e il pareggio di Brescia, il terzultimo posto dista solamente sei lunghezze.
Nel corso del prossimo turno di Serie A le Zebrette affronteranno il sorprendente Verona, vittorioso contro la Juventus di Sarri e attualmente in zona Europa.
Sarà un lunch match tutt’altro che semplice per i ragazzi di Luca Gotti, che dovranno lavorare in settimana specialmente su mentalità e fase offensiva. Ripartire con una vittoria sarà fondamentale, per spazzare definitivamente la sfortuna accumulata e staccarsi dalla parte più calda della graduatoria.