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    Udinesemania: adesso basta! I friulani meritano rispetto

    Udinesemania: adesso basta! I friulani meritano rispetto

    • Nicola Santarossa
    “Onorate la maglia che portate”: questo è stato il coro che i 300 tifosi dell’Udinese giunti fino in Toscana hanno intonato al termine della partita giocatasi al Castellani di Empoli, che ha visto la squadra bianconera uscire immeritatamente sconfitta per 2-1. I supporters hanno così voluto dire la loro e contestare le prestazioni dei propri beniamini, visto il pessimo andamento nelle ultime 7 gare giocate (un solo punto guadagnato).

    Capitan Behrami, ieri in panchina per scelta tecnica per tutta la durata del match, ha deciso di accompagnare Lasagna e compagni sotto il settore ospite, dove però ad aspettarli stavolta non c’erano i classici applausi di incoraggiamento, vicinanza e appoggio, bensì fischi e disapprovazione; il gesto del giocatore svizzero è piaciuto ai tifosi dell’Udinese, ma non è riuscito ad affievolire l’amarezza e la rabbia causate dall’ennesima sconfitta stagionale.

    Match che ha fatto intravedere però sprazzi di gioco importanti, soprattutto nella prima frazione. Le occasioni create sono innumerabili, visti i miracoli compiuti dall’ex Provedel, il rigore fallito da De Paul (il primo da quando è a Udine), la traversa colpita a botta sicura da Lasagna e le palle gol sprecate da D’Alessandro e Wague nei minuti finali.

    Ora serve un cambio per far fronte a questo periodo buio e il primo pare sia quello dell’allenatore: Velazquez sembra infatti ormai lontano dal progetto e la società sta vivamente pensando a come sostituirlo dopo il probabile esonero: i nomi più caldi sono quelli di Nicola, Carrera e Sanchez Flores, anche se il direttore sportivo Pradè ha dichiarato di voler prendersi 24-48 ore di tempo per decidere sul da farsi e parlarne assieme alla proprietà del club.

    La tifoseria ha fatto intendere a società e giocatori che non permetterà un’altra stagione come quella passata ed esige un cambio di rotta immediato. Chiunque prenderà il posto del mister spagnolo sarà consapevole delle richieste ed obiettivi dei friulani, per ripagare la fiducia e fede continua che stanno dimostrando e per ricominciare ad essere quella squadra temuta anche dalle grandi.
     

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