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Torna la Serie A: come giocherà il Milan contro il Venezia, le scelte di Fonseca
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Il Milan ha un obiettivo chiaro: reagire dopo un avvio deludente. Solo due punti i conquistati dalla squadra di Paulo Fonseca dopo le prime tre giornate contro Torino (pareggio), Parma (sconfitta) e Lazio (pareggio), i rossoneri cercano la svolta e sabato alle 20.45 arriva a San Siro il Venezia di Eusebio Di Francesco, prima del debutto in Champions contro il Liverpool e del derby con l'Inter.
Come giocherà il Milan dopo la sosta? Analizziamo le possibili novità.
ABRAHAM C'E', ASPETTANDO MORATA - C'è attesa per vedere il debutto dal 1' di Alvaro Morata, fermato da un problema muscolare dopo lo spezzone (con gol) contro il Torino alla prima giornata, ma difficilmente questo accadrà contro il Venezia: anche oggi lo spagnolo ha svolto lavoro personalizzato e verosimilmente si cercherà di portarlo in panchina per poi sfruttarlo a pieno regime dal Liverpool in avanti. Per questo contro i lagunari potrà trovare spazio da titolare Tammy Abraham, che all'Olimpico contro la Lazio ha avuto un ottimo impatto sulla partita. L'inglese è favorito rispetto a Luka Jovic, tornato a disposizione di Fonseca e fuori dalla lista UEFA, dunque inutilizzabile contro i Reds in Champions.
TORNANO THEO E LEAO - Verso il ritorno alla titolarità anche Theo Hernandez e Rafael Leao. L'episodio del cooling break a Roma è alle spalle e non ha portato a conseguenze, entrambi saranno riproposti dal 1' contro il Venezia. Il terzino francese arriva da una sosta complicata, prestazione deludente contro l'Italia e 90 minuti in panchina contro il Belgio; l'ala portoghese invece, a segno nell'ultimo turno contro la Lazio, è stato tra i più positivi contro la Scozia riscattando i brutti 45' contro la Croazia.
DUE BALLOTTAGGI - Per due certezze, ci sono altri due ballottaggi dettati da motivazioni diverse. Emerson Royal è favorito rispetto a Davide Calabria per il ruolo di terzino destro, il Milan ha investito sul brasiliano che si sta gradualmente ambientando per diventare un punto fermo, stesso obiettivo a centrocampo per Youssouf Fofana (deludente con la Francia in Nations League). Davanti all'ex Tottenham l'altro dubbio, chi tra Christian Pulisic e Samuel Chukwueze giocherà da ala destra nel trio alle spalle della punta. Gli impegni ravvicinati chiedono un'attenta gestione delle energie e così il nigeriano potrebbe essere preferito allo statunitense contro il Venezia per poi cambiare contro il Liverpool, un'alternanza che non metterebbe comunque in discussione le gerarchie sul ruolo.
DIFESA PIU' PRUDENTE - La difesa è uno dei punti deboli più evidenti del Milan, che nelle prime tre giornate di campionato ha incassato sei gol. Fonseca ha lavorato durante la sosta e lavora a un assetto più prudente, l'idea del tecnico portoghese è di mettere in campo una squadra più bassa e simile a quella vista nel primo tempo con la Lazio per consentire ai giocatori di riacquisire fiducia e oliare meglio i meccanismi. Fikayo Tomori e Strahinja Pavlovic sono i titolari indiscussi e potrebbero essere riproposti con il Venezia, ma alle loro spalle scalpita Matteo Gabbia che potrebbe dare riposo a uno dei due nel trittico di partite. Più indietro Malick Thiaw, ancora in fase di recupero dall'infortunio.
MODULO - Ultimo capitolo quello dedicato al modulo. Ad oggi il Milan va avanti con il 4-2-3-1 che Fonseca ha confermato dalla passata stagione, ma l'ipotesi di virare verso il 4-3-3 resta ancora in auge per il prossimo futuro nonostante l'infortunio di Ismael Bennacer riduca i giocatori a disposizione a centrocampo, uno stop che apre spazi in prima squadra per giovani come Kevin Zeroli e Silvano Vos, quest'ultimo non utilizzabile però in Champions.
La probabile formazione del Milan contro il Venezia (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Tomori, Pavlovic, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Chukwueze, Loftus-Cheek, Leao; Abraham.
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