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  • Tuttosport - San Siro, Inter e Milan tentati dall'acquisto: venerdì incontro con il sindaco Sala

    Tuttosport - San Siro, Inter e Milan tentati dall'acquisto: venerdì incontro con il sindaco Sala

    • Redazione CM
    La questione stadio può essere arrivata a un punto di svolta: tra pochi giorni è attesa la decisione definitiva di Inter e Milan sul futuro di San Siro, con inevitabili conseguenze anche sui progetti che riguardano Rozzano (nerazzurri) e San Donato (rossoneri). E i due club sarebbero ora interessati al possibile acquisto.

    INTER E MILAN TENTATI - Lo riferisce l'edizione odierna di Tuttosport, secondo cui Inter e Milan hanno approfondito con un occhio particolare il possibile acquisto del Meazza, un aspetto che sembra essere ancora più rilevante rispetto all'analisi dei lavori di ammodernamento e non a caso il sindaco Giuseppe Sala ha insistito su questo punto: per le due società assicurarsi nel breve termine un'importante risorsa patrimoniale è fondamentale.

    INCONTRO FISSATO - Nel frattempo, la seconda settimana di settembre è quella segnata sul calendario per l'incontro tra club e Comune per conoscere il responso sul progetto di ristrutturazione presentato da Webuild: la data giusta può essere quella di venerdì 13 per il confronto tra Paolo Scaroni (presidente del Milan), Alessandro Antonello (CEO Inter) e Giuseppe Sala, sindaco di Milano.

    LAVORI GIA' FATTI - Nel corso dell'estate sono stati effettuati diversi lavori a San Siro come non accadeva da tempo e questo può essere letto come il segno che Inter e Milan di fatto, evidenzia Tuttosport, hanno già dato il via libera a restare. Oppure, al contrario, come la necessità di fare qualcosa dopo anni di inattività perché, anche in caso di costruzione di nuovi stadi autonomi, occorrerà rimanere a San Siro per almeno altri quattro anni.

    RINUNCIA ALLA FINALE DI CHAMPIONS - Gli intrecci con le competizioni internazionali sembrano indicare la permanenza al Meazza come ipotesi prevalente e verso questa direzione spinge la sempre più probabile rinuncia di Milano a ospitare la finale della UEFA Champions League nel 2027: il passo indietro è motivato dall'impossibilità del Comune di escludere che in quel momento lo stadio sarà libero dai lavori, condizione imprescindibile per la UEFA.

    ROZZANO E SAN DONATO - Settimana prossima Palazzo Marino potrebbe rispondere alla lettera con richiesta di chiarimenti inviata dalla FIGC, conoscendo la posizione definitiva dei club. Nel frattempo Inter e Milan continuano a ribadire che non c'è ancora nulla di scontato e parallelamente proseguono i progetti avviati a Rozzano e San Donato, in particolare i rossoneri rivendicano di aver già investito molto su questa opzione.

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