L'accostamento di Michele Pazienza con il Torino è roba di vecchia data. Tanto vecchia che il suo procuratore, Vincenzo D'Ippolito, parlava a chiare lettere della possibilità di un passaggio in granata del suo assistito non solo la scorsa estate, ma perfino nel 2012, quando il centrocampista si apprestava a lasciare la Juventus. Il matrimonio con il Toro non si fece mai; che adesso sia la volta buona?

D'Ippolito è infatti tornato a parlare di Toro (come pure di Cesena e Vicenza) in merito al 33enne mediano, non nascondendo tutta la sua irritazione per la situazione che si è venuta a creare a Bologna, dove il suo assistito è stato perfino escluso dalla lista dei convocati. E' possibile che Pazienza sbarchi in granata come "contorno" a un "piatto forte" ancora da identificare (Ederson, Acquah, Kurtic), ma al momento non c'è nulla di concreto. Se non la riproposizione di un film annunciato più volte ma mai andato in onda.