Spezia-Spal:| Le voci dallo spogliatoio
Uno 0-0 nel nulla e tra gli sbadigli quello tra due delle squadre più deludenti del girone A di Lega Pro Prima divisione. Due tiri, uno per parte e peraltro oltre la traversa, ed un colpo di testa di Bianchi sugli sviluppi di un corner, sono il magrissimo bottino di 45', i primi, che definire deludenti è un eufemismo. La ripresa produce poco più: un tap-in svirgolato al 2' da Casoli a due passi dalla linea di porta, una conclusione di Herzan ribattuta in mischia in area. L'unica vera occasione da rete la crea comunque lo Spezia al 24': delizioso uno-due tra Ferrarese e Cesarini, con quest'ultimo che tira a botta sicura e Ravaglia si deve superare con un balzo felino deviando in angolo. La Spal si fa vedere unicamente con una rasoiata di Mendy all'85'.
SPEZIA
L'allenatore dello Spezia, Fulvio D'Adderio: 'Abbiamo speso tante energie, dovendo anche giocare con ragazzui che non facevano una partita da due mesi. E poi questa Spal dispone di tante armi e qualità: non era facile. Siamo riuscite a mantenere le misure tra i reparti, a conservare un giusto equilibrio e restare compatti. Certo avremmo desiderato la vittoria, ma ripeto non era facile. Una sola punta? Credo che giocheremo così da qui alla fine. Cesarini? Vedremo, ma non è un giocatore solo che fa una squadra'.
SPAL
L'allenatore della Spal, Gianmarco Remondina: 'Per quanto ci riguarda credo che abbiamo disputato una buona gara, riuscendo a fermare Buzzegoli a centrocampo, la loro fonte di gioco, obbligandoli così a lunghi lanci. Un risultato giusto nonostante credo ci manchi un rigore, credo, clamoroso nel primo tempo, proprio vicino alla nostra panchina. Comunque una discreta gara, con un caldo che si è fatto sentire, e tenere il ritmo in queste condizioni è oggettivamente difficile'.