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Spalletti: 'Anche mia mamma di 80 anni ha capito che mi serve un centrale' VIDEO
Come valuta questo pareggio?
“Questa settimana ci sono accadute molte situazioni contrarie: l’influenza a Nagatomo, il dolore al costato di Ranocchia, che poverino ci ha dato il suo contributo nonostante tutto. Eravamo stati bravi a passare in vantaggio e avremmo anche potuto fare il 2-0, ma non abbiamo concretizzato
La rosa è un po’ corta?
“Non so più che dire. Poi se dico che mancano calciatori come faccio ad andare negli spogliatoi? Siamo in difficoltà numerica, ma come devo fare? Mica posso andare lì e dirgli che non son buoni? Giudicate voi. Però delle difficoltà oggettive sono sotto gli occhi di tutti, in questo momento la condizioni è quella lì. Ripeto, Ranocchia sta male, prova dolore, ha preso due imbucate perché sentiva fitte. É sotto gli occhi di tutti che manca un centrale. Diciamo sempre la stessa cosa da inizio campionato. Il mercato non si è potuto fare per il problema che è venuto fuori. E continuate a chiedere e e manca un centrale: mia mamma che è a casa e ha 80 anni ha capito che mi serve un centrale”.
Nel secondo tempo la squadra ha reagito bene ma ad un certo punto non è più riuscita a salire, come mai?
“Ci è mancata un po' di qualità ma qualche occasione l'abbiamo creata con Borja Valero e Candreva. Non abbiamo più mantenuto le distanze e ci siamo ritrovati spesso ammucchiati in area di rigore, ci son saltati addosso”.