"Con Matri la Fiorentina ha fatto un grande colpo. Puo' scriverlo senza problemi: nel club viola sono fenomeni. Come definire altrimenti i dirigenti gigliati che in un mercato inutile come quello di gennaio, prendono un giocatore come Matri? Conosco Alessandro, l'ho allenato, ho guidato squadre che hanno giocato contro di lui, ed è un'animale d'area. Il giocatore piu' simile a Filippo Inzaghi per senso del gol nell'area di rigore. E chi guarda ai numeri e alle prestazioni fatte negli ultimi sei mesi, non capisce niente di calcio....". Non è uomo da frasi fatte e concetti scontati Nedo Sonetti, tecnico di quel Cagliari dove arrivo' il neo acquisto della Fiorentina Alessandro Matri, nell'estate del 2007. "E'un giocatore che aiuta la squadra, segna e fa segnare, Matri è umile, furbo e allo stesso tempo determinatissimo. Ho avuto sensazioni buone fin dai suoi primi giorni nello spogliatoio sardo. Io arrivai a stagione in corso, ma lui, pur essendo 23enne, dava l'impressione di sapersi muovere come un veterano. Sono curioso di capire se riuscirà a smaltire la delusione di Milano. Ha bisogno di affetto della gente e della società. Montella ed il suo staff hanno rigenerato gente come Vargas, rilancerano Matri. L'incombatibilità tecnica con Mario Gomez? Bischerate si dice da noi....Ovvero non esiste....La Fiorentina riprendera' a fare cross dalle fasce e a chiedere a Pizarro in regia di allargare il gioco sugli esterni. Poi con un centrocampo simile, Matri andra' a nozze".