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Siviglia-Juve, le pagelle di CM: non basta un super Szczesny, Di Maria e Chiesa sbagliano tutto
Szczesny 8 - La Juve s'aggrappa a piene mani - le sue - sulla partita: un episodio avrebbe cambiato tutto, ma Tek ripaga con tre parate determinanti. Decisive. Stilisticamente meravigliose. Su Suso poteva di più? Non importa: poi rimedia. Eccome.
Danilo 5 - Una cosa giusta, poi un'altra buona, ecco l'errore: alti e bassi, montagne russe di campo ma mai emotive. E' l'unico a testa alta nella rumba iniziale. Poi Lamela s'infila in una sua distrazione.
Bremer 6 - En-Nesyri aveva colto l'opportunità all'andata, ma al ritorno quasi non ne ha. Il problema è l'intorno. E i piazzati. Prende quel che può. E quasi prende quel pallone buono, scavallato da Paredes.
Gatti 6 - Le uscite restano un problema, la tenuta a questi livelli è l'aiuto che serviva alla retroguardia: adesso a queste altezze sa starci, può starci.
Cuadrado 5.5 - Arruffone e sintetico, soprattutto nelle scelte. Juan era un concentrato di esplosività, ora è un quinto a tutti gli effetti. Che non chiude su Gil, nel momento più delicato (dal 105' Milik 6.: prova a giocare sui centimetri, ma gli riesce poco).
Fagioli 5 - Musica leggerissima, finale drammatico: si frattura la clavicola, concludendo così una notte horror (dal 41' Paredes 5.5: Suso gli si pianta e poi gli sfugge. Manca l'intervento più importante)
Locatelli 5.5 - Schermo, e poco più. Alla fine è una partita passata a immolarsi, a spendersi, a garantire. Ma mai a creare (dall'85' Miretti 5.5: non la partita per perdere la timidezza).
Rabiot 6 - Uno strappo dopo l'altro, qualcuno ha rischiato di diventare decisivo. A metà tra le opportunità create e quelle sprecate. Comunque, qualche rimpianto.
Iling Jr. 5 - Non fa mai un break. E non sterza, e non crea, e non decide. Aveva abituato bene, mettiamola così. La scelta di Allegri non ha comunque pagato (dall'85' Kostic 5.5: dà poco e niente più).
Di Maria 4 - Le scelte sbagliate, un sentimento unico e generale: il cambio era strettamente necessario e fondamentalmente giusto. Quando avrebbe potuto, non ha mai inciso (dal 63' Chiesa 4: perde un pallone stupido, che si fa decisivo. Ingresso condizionato e snervante, un guizzo a parte. Ha avuto sul mancino la palla per deciderla: altissima, e pesantissima).
Kean 6.5 - A proposito di decisioni: alcune pagano, altre meno. Quella di Moise Kean è stata totalmente indovinata: attacca lo spazio come nessuno e infatti nessuno lo riesce a frenare. Solo Bounou (dal 63' Vlahovic 6.5: un movimento e il guizzo baciato dalla fortuna, il gol è un gioco da centravanti vero. Ma ha due palle per chiuderle, che non vanno neanche vicino al sogno di decidere il match).
Allegri 6 - La Juve gioca. Le sue scelte, a tratti, pagano: bene Kean, Vlahovic è stata un'arma a gara in corso. Il risultato è quello di un 'gioco inventato dal diavolo', che non è più dalla sua parte.
SIVIGLIA
Bonou 6.5 - Su Kean è decisivo, su Vlahovic poteva soltanto pregare.
Navas 5.5 - Punge meno, e punge poco bene. Il divario tra destra e sinistra sevillana è ampio (dal 105' Gomez 6: Mendilibar punta sulla qualità per portare a casa la partita).
Badé 5 - Goffo sul gol di Vlahovic: la palla resta lì e lui la sfiora.
Gudelj 5.5 - Anche qui: sul gol di Vlahovic non fa certo una bella figura.
Acuna 6 - Un motorino: inarrestabile. Tutto il Siviglia parte da lì. Il doppio giallo è stupido, ma un atto di furbizia e generosità: gli costerà la finale.
Fernando 5.5 - Nervoso e stralunato: fa un lavoro sporco, troppo sporco.
Rakitic 6 - Signore del centrocampo, ma col contachilometri ormai evidente. Il ritmo è basso.
Ocampos 5.5 - Funambolo all'andata, giocoliere al ritorno. Szczesny gli toglie un gol fatto, poi si spegne (dal 70' Lamela 7.5: che ingresso. E che spettacolo lì in mezzo. Cambia il volto al Siviglia, oltre al gol pesantissimo e decisivo).
Torres 5 - Non incide mai. Mai e poi mai. (dal 61' Suso 7: il Milan alla ricerca di guizzi l'avrà visto con una smorfia, quasi un sorriso. Il gol è una meraviglia; dal 117' Rekik s.v.: a difesa del fortino)
Gil 6.5 - Leggerino, ché c'è da dargli la palla giusta sennò patisce. Con il contagiri, il colpo per Lamela: ma quanto spazio gli dà Cuadrado (dal 98' Montiel s.v.: a tenere duro, in qualche modo)
En-Nesyri 5.5 - Svuotato dalla morsa di Gatti e Danilo, spento alla fine da Szczesny nell'unica occasione: all'andata aveva avuto troppo spazio, evidentemente.
Mendilibar 6 - Eccolo, il fattore ambiente. Trascina anche una squadra di tratti e guizzi, che nel primo tempo deve recriminare tanto. Che nei supplementari cavalca l'entusiasmo, fino a conquistare una finale dolcissima.
