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    L'Inter non si ferma più e blinda il 1° posto: 2-4 alla Roma, primo ko per De Rossi

    L'Inter non si ferma più e blinda il 1° posto: 2-4 alla Roma, primo ko per De Rossi

    La 24ª giornata di Serie A prosegue con uno dei big match di questo turno. Allo Stadio Olimpico, la Roma di Daniele De Rossi viene sconfitta per 2-4 dall’Inter di Simone Inzaghi, oggi assente in panchina per la squalifica. Dopo un primo tempo in cui i capitolini avevano rimontato la rete di Acerbi con Mancini ed El Shaarawy, i nerazzurri prendono il largo nella seconda frazione con la rimonta firmata da Thuram, l’autogol di Angelino e Bastoni. Prima sconfitta (dall’esonero di Josè Mourinho) per De Rossi come tecnico della Roma, che rimane a a -1 dal 4° posto dell’Atalanta (attualmente con due partite in meno). I nerazzurri blindano la vetta della classifica, andando a +7 dalla Juventus.

    LA PARTITA - Il primo squillo di serata è giallorosso: El Shaarawy chiama subito all'intervento Sommer. Dopo il quarto d'ora, ecco che la gara si sblocca: Lukaku rinvia fiaccamente un corner, sul secondo palo svetta Acerbi che batte Rui Patricio. Qualche dubbio sulla regolarità - Thuram in fuorigioco sembra ostacolare il portiere portoghese (LEGGI QUI LA MOVIOLA) - ma Guida convalida l'1-0. Il pareggio giallorosso arriva dopo qualche minuto: punizione di Pellegrini dalla trequarti destra, dormita collettiva della retroguardia nerazzurra e stoccata aerea di Mancini. Nel finale, la Roma completa la rimonta. Lukaku e soprattutto Pellegrini costruiscono il contropiede perfetto, El Shaarawy lo finalizza bruciando la difesa nerazzurra. Nulla da fare per Sommer, con il pallone che impatta su entrambi i pali prima di terminare in rete.

    Nella ripresa, l’Inter alza subito i giri del motore, pressando alto e aggredendo la retroguardia giallorossa. Il pareggio arriva subito con Thuram, abile ad anticipare Mancini sul cross basso di Darmian e a infilare alle spalle di Rui Patricio. Ma il francese non si ferma qui: grande iniziativa sulla fascia sinistra, Dimarco serve Mkhitaryan che crossa a mezza altezza. Thuram sembra anticipare Angelino sul primo palo, ma alla fine è un tocco del terzino spagnolo a portare in vantaggio i nerazzurri. Passano pochi minuti e Pavard sfiora l’eurogol da fuori area con una conclusione al volo che scheggia il palo alla destra di Rui Patricio. La Roma ha una grande occasione con Lukaku, imbeccato in profondità da Pellegrini, che solo davanti a Sommer si lascia ipnotizzare dal portiere elvetico. La squadra allenata da De Rossi continua a cercare la rete del pari, ma è ancora Sommer a negare questa gioia al popolo giallorosso, questa volta salvando su una bordata da fuori di Spinazzola. Nel recupero, la Roma è troppo sbilanciata e viene punita da un contropiede preciso dell’Inter, lanciato da Sanchez e rifinito dall’assist di Arnautovic e dalla rete di Bastoni (al gol dopo 762 giorni dall’ultima volta).


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