Getty Images
Lukaku rilancia la Roma: 4-1 a Cagliari, notte fonda per Ranieri
LA CRONACA – Sfida che parte sugli scudi sino alla prima occasione in favore del Cagliari con Petagna, ben pescato in area da Azzi, che gira da posizione ravvicinata ma trova Rui Patricio attento. La Roma risponde immediatamente, realizzando la rete del vantaggio con Aouar: imbucata di Spinazzola dal limite dell’area e girata del francese che, nei pressi del dischetto, fredda Scuffet. Passano 120” e Lukaku raddoppia di petto su cross dalla destra da parte di Karsdorp: un appoggio indisturbato che taglia le gambe alla formazione sarda. I giallorossi controllano la prima frazione ma affrontano anche la defezione di Dybala: colpito al ginocchio sinistro da Prati, il 21 argentino si è accasciato immediatamente per poi lasciare il campo in lacrime, venendo sostituito da Belotti.
LE CONDIZIONI DI DYBALA
Nella ripresa, la Roma riparte subito forte con un’occasione per Lukaku, abile a sfruttare un assist da parte di N’Dicka, prendere posizione in area e calciare. Pallone out di non molto. La formazione di Mourinho archivia il match con Andrea Belotti: lancio lungo di Paredes che trova l’ex capitano del Torino (in posizione regolare, come confermato dal VAR), perfetto nel mandare a vuoto sia Zappa che Wieteska e a battere Scuffet con un preciso tiro a incrociare. È ancora Lukaku ad andare in rete: Belotti serve Paredes che tocca morbido per il belga. Da due passi, non può sbagliare. Roma che controlla il match e fa calare notevolmente i ritmi. Il Cagliari cerca una reazione ma il suo gol della bandiera viene annullato. Cross dalla destra, sponda di Pavoletti e di Azzi con il pallone che arriva a Prati al limite dell'area: stop di petto e conclusione di controbalzo che termina sotto l'incrocio. Ma è tutto vano per la posizione di offside di Azzi, come confermato dal check del VAR. I sardi non demordono e hanno una nuova occasione con Pavoletti, ottimamente sventata da N’Dicka sulla linea. La rete della bandiera, alla fine, arriva: fallo di mano di Cristante in area di rigore (su corner di Nandez), Sozza viene richiamato al monitor dal VAR e assegna il tiro dal dischetto, realizzato poi dallo stesso Nandez.
