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    Seedorf rischia anche per colpa della sua manager invadente: Milan su Spalletti

    Seedorf rischia anche per colpa della sua manager invadente: Milan su Spalletti

    Un altro vertice notturno da Berlusconi con Galliani rimette in bilico la panchina di Seedorf al Milan. Secondo La Stampa, nel summit di Arcore sarebbero stati presenti anche un paio di giocatori rossoneri oltre al vice allenatore Tassotti

    AGENTE INVADENTE - Più che per le scarse prestazioni della squadra, il presidente è preoccupato per il modo di porsi del tecnico olandese e della sua manager Deborah Martin, intenzionata a farsi sentire anche in società, tanto da chiedere un incontro con gli azionisti. Questa invasione di campo ha fatto saltare i nervi a Berlusconi, che vede in questo gesto il tentativo di comandare in casa d'altri. Nel frattempo Seedorf ha continuato a chiedere con insistenza al presidente totale autonomia gestionale, senza relazionarsi con chi gli sta intorno e soprattutto senza mai mettersi in discussione. 

    UOVA STRAPAZZATE - Dallo spogliatoio di Milanello escono altri spifferi: Seedorf è arrivato in ritardo alla riunione tecnica prima della sfida con l'Atletico Madrid in Champions League e il giorno dopo non ha diretto l'allenamento che si è svolto nella palestra dell'albergo spagnolo. Qualcuno ha ironizzato sul ruolo di certi membri dello staff dell'olandese, trasformati all'occorrenza in camerieri per improvvisate voglie di uova strapazzate

    SPALLETTI - Secondo il Corriere dello Sport, Seedorf è al bivio e si gioca tutto nelle sfide con Lazio e Fiorentina. Intanto per la panchina del Milan cresce la candidatura di Spalletti, appena esonerato dallo Zenit San Pietroburgo. 

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