Il futuro di Clarence Seedorf alla guida del Milan, nonostante un contratto con scadenza giugno 2016 firmato non più tardi di due mesi fa dietro le forti pressioni di Silvio Berlusconi, è tutt'altro che sicuro. Secondo indiscrezioni raccolte da Calciomercato.com, il clamoroso tonfo interno contro il Parma di Cassano, la terza sconfitta consecutiva in campionato (non accadeva dalla stagione 2006/2007), la quarta complessiva se si considera anche l'umiliazione in Champions League per mano dell'Atletico Madrid (in Serie A sono già 11, come nel 1996/1997, la stagione di Tabarez e del Sacchi-bis) ha scatenato le ire del patron rossonero, che ha prontamente chiamato a rapporto l'ad Adriano Galliani per fare il punto della situazione.
SI SCALDA INZAGHI - Da questo vertice, che potrebbe avere ulteriori aggiornamenti dal pranzo di famiglia che si terrà oggi ad Arcore tra Berlusconi e i figli, è emersa la disponibilità di concedere al tecnico olandese un'ultima chance nel prossimo turno contro la Lazio, nel posticipo di domenica prossima all'Olimpico. In caso di sconfitta e di un'altra prova sconcertante, Seedorf potrebbe essere esonerato con Filippo Inzaghi, che già gli aveva conteso la panchina dopo la cacciata di Allegri, pronto a subentrare in corsa o al massimo al termine del campionato. Quel che fa più scalpore è che la luna di miele tra il presidente rossonero e l'allenatore sul quale aveva puntato con forza mettendoci la faccia è già finita e la doppietta dell'ex Cassano potrebbe risultare ancora più indigesta.