UFFICIALE, lo Zenit esonera Spalletti: 'Resto qui in Russia'
Adesso è arrivata anche l’ufficialità. Luciano Spalletti non è più l’allenatore dello Zenit. Il club russo, con una nota sul proprio sito, ha salutato e ringraziato l’ex Roma per i tanti trofei vinti in questi anni. Dal 2009, Spalletti ha conquistato con lo Zenit una Coppa di Russia, 2 campionati e 1 Supercoppa di Russia.
Ecco le parole d'addio di Luciano Spalletti al sito ufficiale del club russo: "Ho trascorso quattro anni fantastici a San Pietroburgo. Ho condiviso con i miei calciatori, con gli amici e tutto lo staff presente all'Udelny Park, con i tifosi vittorie indimenticabili, gioie grandissime e qualche amarezza che porterò per sempre con me. Grazie all'affetto ricevuto ora sono un pietroburghese. Qui è nata Matilde, qui Federico ha trovato il suo mondo. San Pietroburgo è casa mia e qui continuerò a vivere. Come ogni Pietroburghese tifo Zenit e gioirò di ogni successo che avremo. Voglio ringraziare lo Zenit e Aleksej Miller che mi ha voluto qua e mi ha permesso di vivere questa grande esperienza nella luminosa e storica San Pietroburgo. Sono sicuro che questa squadra abbia qualità importanti e che Semak riuscirà a tirarle fuori. Forza Zenit!".
LE NOTIZIE DI IERI:Secondo quanto riportato da sport-express.ru lo Zenit San Pietroburgo avrebbe deciso di esonerare il proprio allenatore Luciano Spalletti. La squadra russa è seconda in Russian Premier League con 2 punti di vantaggio sullo Spartak Mosca ed altrettanti di ritardo dalla Lokomotiv Mosca, capolista.
PAREGGIO DELUDENTE - Il campionato russo è appena ripreso e lo Zenit è subito incappato in un deludente pari: 0-0 in casa contro il Tom Tomsk, terzultimo in classifica. Questo stop non fa che peggiorare la posizione di Spalletti, già critica dopo il tonfo interno subito nella gara di andata di Champions League dove lo Zenit è stato sommerso di reti in casa dal Borussia Dortmund (4-2 per i tedeschi). Al suo posto il club russo avrebbe deciso di promuovere il suo assistente Sergei Semak.
TANTI SUCCESSI - Spalletti allo Zenit ha lasciato sicurtamente il segno: 2 campionati russi, una Coppa di Russia ed una Supercoppa nazionale in quattro anni e mezzo. A pagare sono stati gli scarsi risultati raccolti nell'ultimo periodo dalla squadra di San Pietroburgo: appena 1 vittoria negli ultimi 11 incontri.
SMENTITA - Contattato da Sky Sport il tecnico di Certaldo ha però smentito di essere stato contattato dalla dirigenza dello Zenit: nessuno gli avrebbe comunicato la decisione di esonerarlo.
MANCA L'UFFICIALITA' - Nonostante le smentite di Spalletti sarebbe attesa nella mattinata di domani l'ufficialità dell'esonero del tecnico italiano che lascia la panchina dello Zenit dopo più di 4 stagioni (era arrivato nell'estate del 2009).