Scommesse, il piano Uefa: 'Chiudiamo i campionati in sei settimane e mezzo, poi le coppe dal 15 luglio'
«Sei settimane e mezzo». E' il piano dell'Uefa che sa di omaggio a Kim Basinger e in realtà prevede la chiusura del campionato - la speranza è di farcela in tutta Europa - in 45 giorni, dal 30 maggio al 15 luglio, giocando le 124 partite che restano in Serie A a porte chiuse e a ritmi serrati alla domenica e al mercoledì. Poi, dal 15 luglio, tutti i giocatori d'Europa in ferie, tranne quelli che giocano nelle squadre impegnate in Europa, perchè ripartono Champions ed Europa League, con le finali previste ad agosto inoltrato. Il progetto dell'Uefa è questo, Covid-19 permettendo. Dopo la cancellazione dell'Europeo, Coppa America e delle Olimpiadi di Tokyo, c'è dunque un piano ufficiale per trasformare la prossima estate in una lunga, serrata corsa verso il titoli nazionali e continentali. L'estate a tutto calcio rappresenterebbe un gran respiro di sollievo per il mercato del betting - sicuramente per l'online, in attesa della riapertura degli esercizi - che si ritroverebbe a "recuperare" i match congelati nelle ultime settimane a causa dell'emergenza coronavirus, dopo aver fatto i conti con le decine di cancellazioni di eventi in tutti gli sport e in tutto il mondo e scongiurando così lo stop definitivo al pallone e alle scommesse.