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Sadhguru, il guru 'ignorante' dall'India a Milano (fino a 900 euro per un biglietto!) e Madrid per la Champions: torna Calcutta
In precedenza era stato a Milano. Prima al Palalido davanti a oltre 4mila spettatori paganti (fino a 900 euro per un biglietto!). Poi al Moysa, un hub culturale ideato da Shablo (dj e produttore, tra gli altri, di Blanco) e Fabrizio Ferraguzzo (produttore e manager dei Maneskin). Dove ha parlato di spiritualità davanti a diversi artisti come Alessandra Amoroso, Irama, Rkomi, Roshelle, Venerus, Mace e Ghali.
Quest'ultimo gli ha chiesto: "Come mai ci sentiamo felici sono solo a momenti e non sempre?". Sadhguru gli ha risposto: "Perché parli al plurale? Ciò che è vero per te, lo è solo per te. Pensi di sapere quello che provano gli altri? Non facciamo questo errore perché ci sono solo esseri umani individuali, altrimenti si fa il gioco di chi vuole inserirci in qualche gregge: quando succede, in nome della religione o altro, l'uomo ha fatto nella storia le cose più terribili. Quindi ricordiamo sempre che ognuno ha sufficiente intelligenza per creare il proprio mondo. La vita è come un tram di Milano: se ti ci siedi dentro, ti porterà di certo a destinazione. Ma se ci finisci sotto è terribile. Bisogna capire che c'è differenza tra i propri processi psicologici e la realtà, il processo esistenziale, che funziona a prescindere da noi. Noi possiamo riuscire, attraverso la meditazione, a creare un po’ di distanza dai nostri processi e dai nostri drammi. Il processo spirituale avviene quando realizzi che non sai niente di questa vita, e allora inizi a cercare. Una persona spirituale è un ricercatore. Un credente crede e basta. Ma la confusione è meglio delle conclusioni. Non voglio offendere nessuno, ma non c'è nulla che sia assolutamente originale. In quanto artista, non puoi far succedere nulla di nuovo, stai solo imitando la creazione. Puoi fare delle manipolazioni intelligenti e mostrarle alle persone. Un artista vede un po' di più degli altri. Qual è il senso della vita? A cosa serve, anzi a chi serve chiedersi il significato della vita? Qual è il significato del sole che sorge, di un fiore che sboccia, del sorriso sul viso di un bambino? È solo la mente umana che deve trovare un senso per fuggire alla follia".
Vasco Rossi lo canta da quasi 20 anni: "Voglio trovare un senso a questa vita, anche se questa vita un senso non ce l'ha". A proposito, il suo tour di concerti negli stadi a giugno 2024 si avvia verso il sold out. Così come quello nei palazzetti a dicembre 2023 di Calcutta ("Leggo il giornale c'è Papa Francesco e il Frosinone in Serie A"), che ha annunciato l'uscita del nuovo album Relax il prossimo 20 ottobre. Ennesimo sold out anche per la prima data californiana del RUSH! World Tour dei Maneskin al Kia Forum di Los Angeles, dove si sono esibiti a sorpresa anche in una cover di "Happier Than Ever" di Billie Eilish. Sold out pure al palazzetto di Bruxelles (21 ottobre) e a Francoforte (27 ottobre) per Marco Mengoni, che venerdì 13 ottobre pubblica "La Derniere Chanson", la versione in francese di "Due Vite", canzone 4 volte disco di platino e vincitrice dell'ultima edizione del Festival di Sanremo, classificatasi al 4° posto all'Eurovision Song Contest, dove ha vinto il premio per la miglior composizione.