Calciomercato.com

  • Redazione Calciomercato
    Romamania: con il Milan una grande occasione persa. E Pellegrini è un caso

    Romamania: con il Milan una grande occasione persa. E Pellegrini è un caso

    • Alessandro Austini
    Un’occasione persa. Non vincere contro questo Milan, pieno di problemi e guidato per l’ultima notte da un allenatore che si è seduto in panchina come se fosse già stato esonerato, deve rappresentare un rimpianto per la Roma. L’ennesimo di una squadra che ha chiuso un anno orribile a metà classifica, più vicina alla zona retrocessione che a quella europea.

    Nel secondo tempo c’era la chiara possibilità di spezzare la maledizione delle mancate vittorie in trasferta ma la squadra l’ha buttata via, dando la sensazione di accontentarsi di non perdere e di risparmiare energie in vista del derby. Se Konè e Hummels sono stati sostituiti per non far rischiare loro l’espulsione e la squalifica, non è un gran segnale in termini di mentalità.

    Detto questo, i passi in avanti fatti con Ranieri sono evidenti e incoraggianti. Ora la Roma ha acquisito un’identità più definita e un’anima, gioca con fiducia e dà almeno la sensazione di provarci fino in fondo. Il problema è che la svolta è arrivata troppo tardi e lo spazio per recuperare posizioni in classifica è troppo stretto, al punto da rendere il girone di ritorno una sorta di formalità da sbrigare senza farsi risucchiare verso il basso, con l’obiettivo di destinare le energie principali alle due coppe. È lì che la squadra si giocherà le residue chance di dare un senso a questa stagione, prima di intervenire con un’altra rivoluzione.

    A San Siro è brillata di nuovo la stella di Dybala. Quando sta bene, l’argentino continua a fare la differenza. E questo non è mai stato in dubbio. Il problema resta sempre lo stesso: quanto a lungo starà bene? Ecco perché la società continua a prendere in considerazione l’ipotesi di lasciarlo andare via qualora si presentassero offerte convincenti per il giocatore e per il club. Improbabile accada a gennaio, ma in estate, quando sarà scattato il rinnovo automatico, si ricomincerà a parlarne.

    Il caso più urgente da risolvere adesso è legato a Pellegrini. Un altro capitano romano passato dalla gloria alla gogna, al punto da essere accusato anche delle colpe che non ha. Ma che il suo rendimento sia deludente da mesi e mesi - compreso il secondo tempo giocato a San Siro - è un fatto acclarato, al punto che ormai Ranieri non lo considera neppure più tra i possibili titolari. Non si potrà andare avanti così a lungo, se la Roma ha deciso di scaricare il capitano sarebbe bene accordarsi a gennaio, per evitare di allungare quella che sta diventando una vera e propria agonia.

    Commenti

    (18)

    Scrivi il tuo commento

    Utente vxl 77999
    Utente vxl 77999

    Non vi accorgete nemmeno della vostra faziosità. Quando un qualsiasi allenatore ( p.es. Inzaghi )...

    • 2
    • 0

    Altre Notizie