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Reijnders è davvero 'non indispensabile per il Milan'?
GRANDE QUALITA' - Giusto, ma fino a un certo punto. Nel calcio moderno turnover e rose ampie sono fondamentali per arrivare al traguardo, ogni allenatore ha però 3/4 pilastri intorno ai quali costruire la propria squadra. E Reijnders è uno di questi per il Milan, perchè può giocare, con ottimi risultati, in tutte le posizioni del centrocampo. Può fare il regista difensivo o il box-to-box. Per parafrasare Pioli, ha "intelligenza, pulizia, conclusione, verticalizzazione, sa legare il gioco, mandare in gol e ha anche gol nelle gambe". Il prossimo step è diventare un fattore sottoporta. Leao, al termine della partita contro la Lazio, nella quale Reijnders è andato vicino alla prima gioia in rossonero con un colpo di tacco, lo ha preso in giro su Instagram ("Hai bisogno del mio assist? Attendo ancora il tuo gol"). Se l'olandese, che l'hanno scorso ha messo a segno 4 reti tra Eredivisie e Conference League, aggiunge gol alle sue prestazioni il Milan rischia di aver fatto bingo.