Qualità e personalità per il Milan: scocca l'ora di Pasalic
SCARSA PRESENZA IN AREA - Iachini, tecnico dell'Udinese, aveva impostato bene la gara mettendo De Paul su Montolivo e chiedendo grande pressing a centrocampo. Con gli spazi ridotti la manovra del Milan si è fatta sempre più farraginosa, Poli e Sosa hanno accompagnato poco e male l'azione offensiva. Per ovviare al problema della scarsa presenza in area Montella potrebbe concedere una chance a Mario Pasalic. Il centrocampista croato ha caratteristiche tecniche uniche nella batteria dei centrocampisti del Milan. Tempi d'inserimento perfetti, duttilità e visione di gioco: sia con l'Elche che con il Monaco ha messo a segno diverse reti andando a chiudere l'azione proprio all'altezza dell'area piccola.
PIU' SOLUZIONI OFFENSIVE - Montella riflette, è arrivato il momento di dare un segnale forte alla squadra. Nessuno è più sicuro del posto, tutti sono in discussione. Attenzione quindi alla carta Pasalic, che non avrà i 90' nelle gambe ma garantisce più soluzioni tattiche al tecnico campano. Il giocatore preso in prestito dal Chelsea nasce trequartista e avrebbe la possibilità di esprimersi al meglio in un 4-3-1-2, soluzione che darebbe maggiore spazio anche a Lapadula, altro nuovo acquisto scalpitante. Ha centimetri, fisicità e la giusta esperienza per dire la sua anche in un contesto difficile come quello attuale. Servono coraggio e nuove idee per rompere con un recente passato avaro di soddisfazioni: un giovane di talento come Pasalic merita spazio e fiducia.