Il Milan e il Chelsea hanno trovato l'intesa per il prestito di Joao Felix, che è diventato quindi un nuovo acquisto rossonero. Decisivi sia la volontà dell'attaccante portoghese che il lavoro dell'agente Jorge Mendes. Operazione in prestito secco oneroso a 2 milioni più l'ingaggio (3 milioni) pagato totalmente dal Milan. Joao Felix è atterrato intorno alle 22 a Milano e martedì sosterrà le visite mediche con il club rossonero. Subito dopo l'arrivo in città, il portoghese si è recato a Casa Milan e ha firmato il contratto e l'ufficialità è arrivata in questi minuti dalla Lega Serie A.

Un'operazione entrata nel vivo soltanto nelle ultime 48 ore, quando Jorge Mendes è arrivato in Italia per provare a sbloccare una trattativa che fino a qualche ora fa viveva sulla distanza tra la strategia del Milan - che metteva sul piatto un prestito poco oneroso con diritto di riscatto - e quella del Chelsea, che per concedere questa opzione ai rossoneri chiedeva una cifra superiore ai 2 milioni sui quali è arrivata l'intesa.

Ad imprimere una svolta all'operazione è stata però anche la situazione di Noah Okafor, che in mattinata è diventato una pista concreta per l'attacco del Napoli dopo il mancato accordo con Al-Ahly e Fenerbahce per il classe '97 Saint-Maximin. Il ds azzurro Manna ha così accelerato sul classe 2000 svizzero, trovando rapidamente un accordo con lui e chiudendo in prestito oneroso a 2 milioni di euro, con un diritto di riscatto a 23-24. Di fatto consentendo al Milan di essere in possesso della liquidità necessaria per accelerare per Joao Felix. Che nella mattinata di martedì sosterrà le visite di rito e poi firmerà il contratto nella sede di via Aldo Rossi e nel pomeriggio sarà a disposizione di Sergio Conceiçao per il primo allenamento in rossonero, alla vigilia del quarto di finale di Coppa Italia contro la Roma.