Qatar, pagelle degli 'italiani': Paredes da black bloc a poliziotto, Dybala di voglia. Pasalic non fa nulla
PAREDES (Argentina/Juventus) 6,5: dopo l’ingresso da black bloc contro l’Olanda, viene promosso titolare ma stavolta in divisa da poliziotto cattivo, che randella l’alternativo Modric. Tiene l’Argentina in equilibrio, preziosa forza dell’ordine. Solo un lancio incomprensibile, il resto lo fa tutto giusto. Finita la bombola, esce al minuto 61 per Lisandro Martinez. Si candida per una maglia anche in finale?


DYBALA (Argentina/Roma) 6: al primo pallone toccato mette in porta Mac Allister, e poteva essere il gol del 4 a 0. Al secondo, tenta di imitare Messi, infilandosi coraggiosamente in un brutto vicolo.

VLASIC (Croazia/Torino) 5,5: già che c’era poteva stringere la diagonale su Julian Alvarez in occasione del 3 a 0. Sì, poco prima dell’assist di Messi, c’era anche lui lì a centro area. Invece lo ha solo guardato, lasciandolo libero, si è girato ed è rimasto a metà strada in attesa di un possibile rimorchio. Ma esistono le priorità nel calcio, soprattutto quando si è così vicini alla propria porta.

PASALIC (Croazia/Atalanta) 5: quasi non tocca palla, Tagliafico lo anticipa, lo nasconde, ha un altro passo. Sacrificato ancora a destra nel tridente, in Qatar non è mai stato così in ombra come stasera. Certe forzatura tattiche più si va in alto più si pagano.

BROZOVIC (Croazia/Inter) 5: subito un sombrero a Molina, serata sì? Mah… Non sbaglia granché nel primo tempo, è vero, ma De Paul e Paredes hanno un’altra cattiveria, e Messi gli si accende sotto il naso dopo il rigore. Lui invece sembra fin troppo consapevole dell’inferiorità della Croazia, e gioca un po’ così. Esce al minuto 49, dopo una brutta palla persa al limite della propria area. A Dalic serviva altro per sperare almeno nel pareggio. Rassegnato.