Pro Patria-Milan: nessuna sanzione per i rossoneri
La decisione del Milan di abbandonare il campo nell'amichevole contro la Pro Patria non avra' conseguenze sul piano disciplinare per i rossoneri. Lo ha stabilito il giudice sportivo disponendo oggi l'archiviazione degli atti relativi all'amichevole di Busto Arsizio, nel corso della quale il centrocampista rossonero Kevin Prince Boateng e' stato preso di mira da alcuni tifosi con insulti razzisti. Nelle sue motivazioni il giudice sportivo Gianpaolo Tosel spiega che "nel vigente ordinamento calcistico, nessuna norma prevede che una squadra possa interrompere una gara e abbandonare il recinto di giuoco se non in conformita' alle disposizioni impartite all'arbitro ovvero dall'autorita' di pubblica sicurezza, ma gli essenziali valori che informano lo sport e la civile convivenza escludono che possa acquisire rilevanza disciplinare un gesto di solidarieta' verso un uomo vittima di beceri insulti esclusivamente per il colore della sua pelle".