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    Politano a vita a Napoli: il rinnovo, le nuove cifre, il retroscena sull'addio e la Nazionale agrodolce

    Politano a vita a Napoli: il rinnovo, le nuove cifre, il retroscena sull'addio e la Nazionale agrodolce

    • Giovanni Annunziata
    Una partenza così Matteo Politano non l'aveva mai vissuta. 6 gol, 3 assist e 1 rigore conquistato in 16 partite tra campionato e Champions. Numeri importanti, oggi è il secondo miglior marcatore del Napoli che se lo gode, eccome. Nonostante il momento difficile, nonostante il cambio d'allenatore. Perché ci sono anche degli aspetti positivi in questo avvio di stagione sicuramente complicato per gli azzurri. Tra cui, appunto, il rendimento di Politano.

    IL RETROSCENA - C'è stato un momento in cui Politano avrebbe anche potuto dire addio al Napoli. Ed è stato un anno fa, poco prima dell'inizio della stagione 2022/23. L'esterno romano lo ha rivelato ieri alla presentazione del libro del suo agente, Mario Giuffredi. Lo stesso procuratore ha giocato un ruolo fondamentale convincendolo a restare in azzurro perché sapeva sarebbe stato un anno speciale. E così è andata, il Napoli ha vinto lo scudetto e Politano è stato tra i protagonisti di quel gran successo.

    NAZIONALE AGRODOLCE - C'è una parte in cui Politano non riesce a dire la sua, perché in Nazionale non è mai stato un punto di riferimento. Anche se ultimamente sta trovando più spazio nelle convocazioni. Inevitabile l'ultima nel doppio confronto con Macedonia del Nord e Ucraina, visto il rendimento che sta avendo con il Napoli. Eppure non sembra rientrare tra le primissime scelte di Spalletti: l'ultima sfida contro l'Ucraina è stata agrodolce per lui, dato che con i compagni ha strappato il pass per l'accesso ai prossimi Europei ma allo stesso tempo il tecnico di Certaldo lo ha inserito al 71' per sostituirlo appena 20 minuti dopo.

    RINNOVO - L'obiettivo è quello di esserci a Euro 2024 e se continuerà così sarà inevitabile la sua convocazione. Nel frattempo testa al Napoli, c'è un'intera stagione da disputare. Pensando anche al futuro. Già, perché il contratto di Politano scadrà a giugno 2025, tra circa un anno e mezzo. La volontà da parte del calciatore è quella di chiudere la carriera al Napoli e De Laurentiis ha intenzione di non privarsi di chi è diventato un punto di forza di questa squadra. Il Napoli deve essere un punto di arrivo, dice Giuffredi, e Politano (come Di Lorenzo) ha visto proprio in questo modo il club partenopeo. Oggi Politano guadagna 2,2 milioni di euro l'anno. Si potrebbe intavolare una trattativa alle stesse cifre, ma è chiaro che si debba fare in fretta perché il tempo passa e le richieste dal lato del giocatore potrebbero anche aumentare arrivando a quasi 3 milioni a stagione, considerando la continuità di prestazioni che sta offrendo. 

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