AFP via Getty Images
Pioli: 'Successe cose strane, siamo tornati da Dortmund giovedì... Noi bravi a non rimanere al derby perso. Lo scudetto...'
GIROUD IN PORTA - "Mai capitata una cosa così. Giroud in porta una sorpresa, voleva andarci Pulisic ma è troppo piccolo, meglio Olivier".
COSE STRANE - Sono successe cose strane, in questo periodo abbiamo giocato tanto e abbiamo vinto 7 partite su 8. Possiamo comunque fare meglio alcune cose, ottimizzare certe situazioni".
CLASSIFICA - "Per la classifica è presto, ci saranno quattro squadre che lotteranno per lo Scudetto. Vincere qui non è facile, grande merito ai miei giocatori per aver portato a casa una partita difficile. 8 partite sono poche per guardare la classifica, ma è chiaro che ci fa piacere essere davanti"
RISCATTO DERBY - "Tutto quello che abbiamo pensato che potesse andare meglio nel derby è andato male. Siamo stati bravi e fortunati a non rimanere li, siamo andati avanti. Ora ci prendiamo la sosta per rifiatare e riprendere energie, poi avremo una settimana tostissima".
CAMBI - "Abbiamo più giocatori in grado di risolvere le partite rispetto al passato, nell'ottica in cui vogliamo diventare una grande squadra è normale che sia così".
JOVIC - "Jovic sa giocare a calcio, si è visto anche oggi, soprattutto spalle alla porta. Può migliorare l'intensità, questo sì, credo che questa partita gli farà bene a livello mentale. Sta lavorando bene e crescerà".
GIOVANI MA PRONTI - "Il club ha preso giocatori giovani, ma già pronti, che conoscono il calcio e che possono dire la loro da subito. È finito il tempo dell'inserimento dei nuovi, ora siamo squadra".
La stoccata sul calendario a Dazn
TORNATI DA DORTMUND GIOVEDI' - "Credo che siamo sempre stati una squadra che per vincere doveva giocare veramente bene e giocare meglio dell’avversario. Adesso riusciamo a vincere anche le partite sporche. È una crescita importante, ci sono anche queste giornate e ci sono soprattutto giocando ogni tre giorni. Parliamoci chiaro, siamo tornati giovedì da Dortmund, dopo che a livello fisico e mentale è stata la partita dove abbiamo avuto i dati fisici più alti di questi quattro anni al Milan. È stata veramente una partita europea a campo aperto. Vincere stasera soffrendo e faticando contro un avversario difficile, al quale bisogna dare grande merito. La crescita è vincere anche le partite in cui non riesci a giocare nettamente meglio degli avversari