Pinilla resta a Palermo,| Zamparini: 'Miccoli? Spero'
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Maurizio Zamparini, presidente del Palermo: “La spaccatura tra le grandi e le piccole si potrebbe risolvere andando a copiare il campionato inglese, francese o olandese in cui ci sono società più evolute di quelle italiane. Bisognerebbe suddividere in parti uguali tutti i club e premiare la meritocrazia. La legga Melandri è una sciagura pilotata fatta non per fare le cose perbene ma per proteggere i superpoteri. Non si tratta di meritocrazia ma di storia. Se mi facessero dittatore risolverei la questione dei diritti tv in cinque minuti. Io e De Laurentiis siamo molto vicini, abbiamo lo stesso pensiero. E anche De Laurentiis vorrebbe una suddivisione che premiasse la meritocrazia. Il costo del cartellino di Pastore parte da 50milioni di euro. In questo momento ci sono molte società su di lui per cui credo che questa cifra verrà anche superata. Innanzi ad un’offerta importante sono disposto anche a rinunciare ad un calciatore così valido anche perché l’ambizione del giocatore è andare a giocare in club importanti dove poter guadagnare di più di quanto guadagna a Palermo.
Scambio Bogliacino-Nocerino? Credo che Nocerino voglia restare a Palermo, in più De Laurentiis non mi ha mai chiesto questo calciatore. Anche il Palermo è interessato a Lamela ma in questo momento non ci sono accordi ufficiali, il Palermo guarderà l’evolversi della situazione. Credo che per Lamela ci sia un’asta e se si va avanti così il calciatore resterà dov’è. Lamela è una grande promessa, ma non ha fatto vedere ancora nulla nel nostro campionato.
Se ci fosse qualche richiesta, alcuni giocatori del reparto difensivo del Palermo potrebbero andar via con la formula dello scambio. Pinilla resta a Palermo, e spero anche Miccoli. Per quest’ultimo dipenderà molto dalla volontà del giocatore. Migliaccio? Fa parte del gruppo dei giocatori che da Palermo non si muovono”.