Petrachi dal Sudamerica: 'Toro, che peccato'
E' proprio in compagnia di Luciano Zavagno, attualmente osservatore al suo servizio ma prima calciatore nel "suo" Pisa e nel "suo" Torino, che Gianluca Petrachi ha guardato la sfida dei granata all'Inter, a San Siro. "Un vero peccato", il laconico commento rilasciato via sms dal direttore sportivo a chi lo cercava dall'altra parte dell'oceano.
Un risvolto positivo, sicuramente, la sconfitta contro Palacio e compagni lo avrà: una volta di più, i 90 minuti hanno sottolineato le lacune dell'organico granata, che si concentrano essenzialmente sulla fascia sinistra e soprattutto a centrocampo, laddove il tasso qualitativo è uno dei più bassi della categoria. Non a caso, in cima alla lista di Petrachi c'è anche un laterale mancino, quel giovane Jonathan Silva che potrebbe prendere il posto degli attuali, insoddisfacenti, Masiello e Pasquale.
Un risvolto positivo, sicuramente, la sconfitta contro Palacio e compagni lo avrà: una volta di più, i 90 minuti hanno sottolineato le lacune dell'organico granata, che si concentrano essenzialmente sulla fascia sinistra e soprattutto a centrocampo, laddove il tasso qualitativo è uno dei più bassi della categoria. Non a caso, in cima alla lista di Petrachi c'è anche un laterale mancino, quel giovane Jonathan Silva che potrebbe prendere il posto degli attuali, insoddisfacenti, Masiello e Pasquale.