Finisce 1-1 tra Pescara e Salernitana. Un pareggio che soddisfa più gli ospiti, rimasti in dieci per tutto il secondo tempo. Primo quarto d'ora di studio, ma sono i campani ad avere le prime occasioni. Al 13' Gabionetta calcia forte ma a lato, mentre due minuti più tardi, complice un errore della difesa pescarese, il tiro di Coda a botta sicura viene deviato in angolo. Al 19' la partita si sblocca: bella azione di Lapadula che trova Valoti, l'ex Verona è bravo a saltare un uomo e a battere Terracciano. Da questo momento il Pescara diventa padrone del campo e costruisce occasioni su occasioni. Prima è bravo Cocco in versione assist-man dalla sinistra per Lapadula, che prova a sorprendere di tacco il portiere ospite senza successo. Dall’angolo seguente, ancora Lapadula sfiora la marcatura di testa, e poi ha ancora il tempo per rendersi protagonista: prima gli viene annullato un gol per fuorigioco, dopodiché sfrutta un ottimo lancio di Valoti da centrocampo per calciare un gran sinistro, ben controllato da Terracciano. A pochi secondi dalla fine della prima frazione, il secondo episodio decisivo: ancora Lapadula si invola verso l'area, compie fallo su Schiavi ma l'ex Pescara rifila una gomitata all'attaccante biancazzurro. Già ammonito, Nasca può solo tirare fuori il rosso. Dopo un primo tempo quasi dominato, il secondo sembrerebbe pura formalità. E invece il Pescara entra in campo molto meno pimpante e la Salernitana ne approfitta. Conquistata una punizione da posizione defilata sulla destra, Gabionetta al 60' con un siluro riesce a piegare le mani di Fiorillo riportando la partita in parità. Da questo momento il copione della gara seguirà un indirizzo ben preciso, con la Salernitana brava a difendersi ordinatamente e il Pescara alla confusa ricerca del gol vittoria. È sempre Lapadula il più lucido: al 64' trova un ottimo Trevisan a fermare il suo destro. Il Delfino col passare dei minuti è più stanco e la Salernitana prima ci prova con Eusepi al 76' e poi, dopo aver rischiato ancora su un colpo di testa finito a lato di poco dello sfortunatissimo Lapadula e su una bordata dalla distanza di Benali, sfiora il colpaccio al 93' con Troianiello che, imbeccato da Eusepi, tutto solo trova un reattivo Fiorillo.