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    Perché Popovic al Milan è saltata

    Perché Popovic al Milan è saltata

    Il futuro di Matija Popovic si colora di azzurro. Azzurro Napoli, che con un blitz in un hotel di Milano ha affondato il colpo per strappare il sì del classe 2006 serbo che si è svincolato a inizio gennaio dal Partizan Belgrado. Arriverà a parametro zero, ma sarà a disposizione solo dalla prossima stagione: avendo lo status da extracomunitario il Napoli l'ha 'parcheggiato' al Monza fino a fine stagione, perché in rosa non ci sono più slot disponibili per tesserare giocatori non comunitari. 

    CHI E' POPOVIC, IL GIGANTE DEL NAPOLI CHE ERA VICINO AL MILAN 

    PERCHE' POPOVIC AL MILAN E' SALTATO - Salvo colpi di scena quindi il prossimo anno Popovic giocherà col Napoli. E pensare che quando era partito dalla Serbia per venire in Italia era convinto di vesitire la maglia del Milan. Lo pensavano tutti, o quasi. I rossoneri avevano superato tutta la concorrenza, si erano mossi per primi e muovendosi con le tempistiche giuste erano riusciti ad allontanare alcuni club stranieri che stavano provando a inserisi. La trattativa era ai dettagli. Ma è saltata quando l'agente del giocatore ha chiesto una cifra per le commissioni considerata troppo alta dai rossoneri. 

    COME CAMBIA IL MONZA CON POPOVIC

    POPOVIC E LA SERIE A - Il Milan storce il naso e scuote la testa. Non se ne parla. Margini per rimettere in piedi la trattativa non ce ne sono, l'affare salta. Tanti saluti. Popovic però non torna in Serbia: rimane a Milano per una decina di giorni e ne approfitta per parlare l'italiano, il suo obiettivo è giocare in Serie A. In quei giorni viene accostato alla Juventus che pensa di beffare i rossoneri, ma chi si è mosso concretamente è stato il Napoli. Che ora ha un gioiello serbo tra le mani.

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